Per lui il 6 giugno del 2016 ha rappresentato una data storica: dopo 21 anni Massimo Moratti ha lasciato definitivamente (o almeno per il momento) qualsiasi ruolo ufficiale all'Inter nell'operazione che ha portato il gruppo cinese Suning ad acquisire quasi il 69% del pacchetto azionario nerazzurro (lasciando a Thohir la presidenza del club oltre al restante 31% del pacchetto azionario. A distanza di quasi due mesi Moratti torna a parlare della situazione societaria per la prima volta in veste di tifoso di lusso, e lo fa dalle pagine de La Gazzetta dello Sport.
Massimo Moratti: la Juventus ha già vinto lo scudetto
Moratti ha commentato positivamente le prime azioni intraprese dal nuovo management cinese: afferma che si sarebbe aspettato un'operatività sul mercato più lenta per dar modo alla nuova proprietà di insediarsi, ed invece è rimasto positivamente colpito dall'efficacia messa in campo. Con riferimento alle operazioni concluse commenta positivamente l'arrivo di Candreva ed afferma che, qualora dovesse arrivare anche Gabriel "GabiGol" Barbossaalla corte di Mancini "l'Inter sarebbe la seconda forza di un campionato che comunque la Juve sembra aver già vinto"
Dunque anche Massimo Moratti certifica indirettamente lo strapotere della squadra bianconera, quasi a sancire l'esistenza di due campionati ben distinti dove in uno si assegna il primo posto alla Juventus, mentre nell'altro si disputa una corsa lunga una stagione per provare a conquistare secondo e terzo posto, validi per accedere alla Champions League.
"Icardi? Conto che possa restareall'Inter"
Moratti ha anche commentato la situazione per quanto riguarda presunti mal di pancia nello spogliatoio, in particolar modo per quanto riguarda Icardi e Mancini. Sul capitano nerazzurro l'ex presidente interista dà per scontata la permanenza di Icardi nel roaster interista anche per il campionato che sta per cominciare, mentre su Roberto Mancini si permette un commento più distensivo: "Nemmeno io ho mai pensato di fare rivoluzioni tecniche a venti giorni dall'inizio del campionato".
Per il tecnico jesino nel frattempo è in programma a Milano nei prossimi giorni un incontro con un emissario della società, per iniziare a trattare il rinnovo del suo contratto, al momento in scadenza nel 2017.