Chiuso il Calciomercato di Serie A, ora si dovrebbe (il condizionale è d’obbligo perché il mercato non chiude praticamente mai e poi fa sempre notizia) pensare solo a giocare, dopo la parentesi degli incontri della Nazionale. Mercato dai grandi botti in entrata e in uscita e delle occasioni mancate, inutile dire che la Juventus l’ha fatta da padrona, ma anche mercato che porta nel calcio italiano nomi nuovi, tra i quali ci sarà forse qualche bidone ma non è detto che non ci potrà essere qualche futuro campione. Erano nuovi e giovani qualche estate fa Pogba e Alonso, ad esempio, presi dalla Juve e dalla Fiorentina a parametro zero e oggi venduti all’estero conseguendo totale plusvalenza.

Le nostre pagelle

Tra le squadre che ambiscono al titolo e all’Europa stiliamo le pagellesul loro mercato ma, come sempre, sarà il campo a dire chi ha speso bene o male il denaro per assicurarsi le prestazioni dei nuovi arrivati.

  • Juventus: voto 9,5

Sarebbe stato un bel 10 se fosse arrivato Witsel, ma riteniamo che Higuain, Pjanic, Pjaca, Benatia, Dani Alves e il ritorno di Cuadrado siano stati tutti colpi azzeccati. Non va poi dimenticato che tornerà dopo il serio infortunio anche un certo Marchisio. Andati via Pogba, Zaza e Pereyra, la squadra è comunque rafforzata e l’obiettivo, peraltro dichiarato, è quello di vincere anche la tanto agognata Champions League.

  • Napoli: voto 7,5

Perso Higuain, non è detto che la squadra di Sarri non sia competitiva come prima.

Milik in attacco, Maksimovic in difesa, Rog e Giaccherini a centrocampo completano un organico di primissimo livello, considerato che le altre uscite non hanno riguardato giocatori di altissimo livello e gli uomini-chiave ci sono tutti, da Koulibaly ad Hamsik, da Mertens a Insigne. E’ rimasto, inoltre, Gabbiadini, che potrà trovare spazio e risolvere qualche partita.

  • Roma: voto 7

Il mercato della Roma in entrata si riassume in pochi nomi: Bruno Peres e Vermaelen. La squadra, peraltro, ha la difesa tutta in prestito e deve attendere il rientro dagli infortuni di Rudiger e Mario Rui. Perso Pjanic, “rubato” dalla Juventus, è rimasto quantomeno Nainggolan, e si spera che Strootman possa giocare con regolarità dopo due anni di infortuni.

L'altra speranza del club capitolino è quella di rigenerare Iturbe e Paredes, oltre alla scommessa Gerson. Forse sarebbe stato il caso di trattenere Ricci e Sadiq, due giovani di belle speranze, ma avrebbero avuto non molte occasioni per giocare.

  • Inter: voto 7

Banega, Joao Mario, Gabigol e Candreva sono pezzi pregiatissimi. Icardi non è andato via, mentre Mancini ha lasciato il timone a De Boer. Prime uscite in campionato da provinciale, con un solo punto, ma l’Inter ha delle potenzialità inespresse notevoli e, tutto sommato, ha sfoltito la rosa ma ha mantenuto l’ossatura di tutto riguardo che nella prima fase dello scorso campionato, era in testa alla classifica.

  • Fiorentina: voto 6,5

Pepito Rossi e Mario Gomez sono andati via e non fanno parte del progetto viola.

Alonso ha portato bei soldini, ma nell’ultimo giorno di mercato, Mati Fernandez è andato al Milan. Gli arrivi sono poco più che dei carneadi, nuovi al campionato, eccetto De Maio e Tello, riprestato dal Barcellona. Praticamente è la stessa viola dello scorso anno, con Oliveira al posto di Alonso. E’ rimasto Kalinic, che il Napoli voleva per rimpiazzare Higuain. A volte, non cambiare potrebbe essere un vantaggio.

  • Sassuolo: voto 6,5

Il giovane Ricci (ex Crotone, di proprietà della Roma) e l’esperto Matri sono i rinforzi principali della squadra di Di Francesco che corre anche in Europa. Perso l’esterno Vrsaljko, la squadra è rimasta pressoché quella dello scorso campionato, con i giovani Falcinelli e Trotta inviati in Calabria, al Crotone, dove resterà per un altro anno anche il difensore Ferrari, acquistato dai neroverdi. E’ rimasto il top-player Berardi, ed è sicuramente il migliore acquisto.