Dopo due sole stagioni la Supercoppa Italiana Tim tornerà a disputarsi in Qatar. La gara, che opporrà la Juventusal Milan,si disputerà il prossimo 23 dicembre a Doha, dove già lo stesso trofeo venne assegnato nel dicembre 2014.

Ad ufficializzare la decisione è stato il Presidente della Lega Serie A, Maurizio Beretta, che ha detto: “Siamo orgogliosi di questo partner, che ha la capacità, la passione e l'ospitalità per organizzare una delle più importanti partite del calcio italiano”.

Per la decima volta tale partita si giocherà fuori dai confini italiani, tutto iniziò nel 1993 a Washington per poi proseguire con Tripoli nel 2002, New York nel 2003, Pechino nelle annate 2009, 2011 e 2012, Shanghai nel 2015 ed appunto Doha nel 2014 come già detto.

Tale dislocamento dall’Italia è stato sempre mirato per esportare e far apprezzare a tutto il mondo la qualità ed il divertimento che solo il calcio tricolore sanno dare, anche, o forse soprattutto, per avvicinare nuovi appassionati. Un esempio lampante è dato dal primo “espatrio”, quando nel 1993 a Washington si decise di dare una sorta di aperitivo agli statunitensi che di lì a poco si sarebbero ritrovati in casa il Mondiale del 1994.

Il progetto sembra funzionare, tant’è che traspare grande entusiasmo anche dalla Qfa (Qatar Football Association), che rappresentata dal Presidente Sheikh Hamad bin Khalida Al Thani, ha detto: “Il forte legame con il calcio italiano è proporzionale al nostro impegno per organizzare un evento di simile portata per la famiglia del calcio mondiale.

Siamo desiderosi di ospitare Juventus e Milan, due delle più conosciute squadre di calcio, e vederle competere per la Supercoppa davanti a migliaia di tifosi provenienti da tutto il mondo”.

Si scenderà dunque in campo 48 ore prima di festeggiare il Natale, per la precisione il 23 dicembre 2016, quando la JuventusCampione d’Italia in carica ed ilMilan(finalista perdente di Coppa Italia vinta sempre dagli juventini) si sfideranno in gara unica per aggiudicarsi la Supercoppa Tim, quel trofeo che i nostalgici non smetteranno mai di chiamare “Supercoppa Italiana”, quegli stessi nostalgici che non vedono di certo di buon occhio questa sorta di trasloco dell’evento.