In casa Inter si continua a lavorare per sfoltire la rosa a gennaio, quando riaprirà la sessione invernale di Calciomercato. Uno dei sicuri partenti è il centrocampista brasiliano felipe melo, messo ai margini della rosa da Frank De Boer e il cui rendimento con la maglia nerazzurra non è mai stato adeguato sin dall'arrivo a Milano avvenuto nell'estate 2015. Come riportato da Globoesporte, la soluzione più plausibile sembra essere il trasferimento al Flamengo: ci sono già stati infatti dei contratti tra il padre del calciatore (suo agente) e la dirigenza dello storico club brasiliano.
Un idillio mai sbocciato
L'avventura di Felipe Melo all'Inter è caratterizzata da poche luci e molte ombre, soprattutto dopo un inizio promettente che aveva illuso i tifosi nerazzurri e l'ex allenatore Roberto Mancini, che lo aveva avuto con sé al Galatasaray. L'espulsione rimediata nella sfida casalinga con la Lazio, persa 1-2, il 20 dicembre 2015, segnò il definitivo punto di non ritorno: da lì in avanti per il brasiliano ex Fiorentina e Juventus soltanto prove opache ed incolori, anche nelle rare occasioni in cui De Boer si è affidato a lui in Europa League. Inevitabile, dunque, l'addio a gennaio 2017.
Lo sfoltimento della rosa
Tuttavia non sarà soltanto Felipe Melo a dover fare le valigie tra circa due mesi.
Con una rosa infatti di 29 giocatori, indipendentemente da chi sarà l'allenatore dell'Inter (De Boer oppure l'ipotesi Leonardo, la più caldeggiata nelle ultime ore), è necessario ridurre la rosa per lavorare meglio e affidarsi ad un gruppo di interpreti più solido e che garantisca maggiori certezze. Partiranno pertanto anche altri "epurati", come Biabiany, Jovetic e Ranocchia.
Non è da escludere l'addio di Eder, anche se le ultime prestazioni offerte contro Atalanta e Torino hanno convinto l'attuale tecnico olandese che lo sta preferendo di gran lunga a Perisic. Menzione finale per Kondogbia: da un giocatore pagato 31,5 milioni di euro e presentato due estati fa come il nuovo perno del centrocampo era lecito attendersi qualcosa di più. Anche per il francese la partenza sembra ormai cosa certa.
