Caos in casa Inter; il club nerazzurro ha deciso di infliggere una pesante multa al suo giocatore più rappresentativo, Mauro Icardi. L'attaccante argentino ha rilasciato delle dichiarazioni minacciose ed offensive nei confronti dei tifosi interisti nella sua autobiografia; gli ultras nerazzurri hanno protestato vivamente, esponendo anche uno striscione contro Icardi durante l'ultima partita dell'Inter a San Siro contro il Cagliari. Il giocatore argentino si è scusato e toglierà dalla sua biografia le pagine offensive, ma ormai si è consumata la frattura con l'ambiente interista.
Dopo che Icardi ha sbagliato il rigore contro il Cagliari, i tifosi nerazzurri hanno addirittura esultato. Secondo alcuni media, l'attaccante argentino potrebbe lasciare l'Inter già nella prossima sessione invernale. Ecco tutti i dettagli delle ultime indiscrezioni sul calciomercato nerazzurro.
Inter, Icardi via a gennaio? La situazione
Mauro Icardi ha recentemente rinnovato con l'Inter fino al 2021, riuscendo ad ottenere un importante aumento dell'ingaggio e una clausola rescissoria di centodieci milioni di euro. L'attaccante argentino, però, dopo le polemiche con i tifosi dell'Inter potrebbe decidere di cambiare aria a gennaio. Secondo quanto riporta il quotidiano romano il "Corriere dello Sport", il Napoli sarebbe pronto a mettere sul piatto una super offerta tra i cinquanta e i sessanta milioni di euro.
Il club azzurro, infatti, sta cercando un sostituto ad Arkadiusz Milik, che starà fuori per molto tempo a causa di un grave infortunio. Pare però molto difficile che l'Inter decida di vendere il suo giocatore più forte (Icardi ha solo ventitrè anni ed è uno dei più promettenti attaccanti del mondo) ad una diretta concorrente.
Oltre al Napoli, anche l'Arsenal è molto interessato alle prestazioni del centravanti sudamericano; nella scorsa sessione di Calciomercato estivo, il club inglese offrì circa quaranta milioni di euro per Icardi, ma i "Gunners" sarebbero pronti ad aumentare l'offerta a gennaio. Si attendono ulteriori sviluppi nei prossimi giorni.