L'allievo sfida il maestro. Juric contro Gasperini, Genoa contro Atalanta. L'anticipo delle 12.30 dell'undicesima giornata di Serie A ha il profumo di alta classifica, visto che la dea e il grifone si trovano in piena zona Europa League. Chi avrà la meglio tra il croato e il tecnico di Grugliasco?
La conferenza stampa di Juric
La risposta di Ivan Juric in conferenza stampa elude come un dribbling di Ocampos. "Non saremo nè io nè Gasperini a risolvere la partita. Noi non scendiamo in campo, giocheranno i nostri ragazzi. Per noi l'Atalanta è un avversario molto difficile e basta".
Sul rapporto con Gianpiero, Juric tranquillizza che non sarà il risultato della gara a metterlo in discussione: "Il nostro legame è ben saldo. Ci siamo visti recentemente e non abbiamo parlato solo delle nostre due squadre". Il clima entusiasta di Bergamo può essere un ostacolo complicato per il grifone, ma Juric vuole vedere un Genoa convinto e ambizioso: "Hanno vinto contro il Napoli, con l'inter e hanno fermato la Fiorentina. Hanno un top player come Gomez e giovani da non trascurare. Sono bravi nel gioco aereo, sarà un avversario difficile per noi poi vedremo nel tempo chi riuscirà a fare meglio in classifica. Tolte le prime della classe c'è grande livellamento. Aspettiamo a giudicare".
Il mister elogia Veloso e Rigoni
Juric torna ancora sul derby, spiegando che la prestazione dei suoi era stata incoraggiante e sicuramente migliore rispetto alla partita col Milan: "Mi sono piaciuti più con la Sampdoria i miei ragazzi. Con il Milan è girato tutto bene, siamo stati anche fortunati". Il Genoa comunque macina punti, merito di alcuni personaggi cari al mister rossoblu.
Da Burdisso a Pavoletti, passando per Rincon, Veloso e Rigoni. Proprio su quest'ultimo sono state spese parole importanti: "E' in continua crescita. Vuole migliorarsi e offre un grande rendimento ovunque sia posizionato in campo. Miguel? Ho letto tante cose che non mi sono piaciute sul suo conto. Sta facendo bene, non dimentichiamoci che è stato a lui a scegliere di restare qui con noi quest'estate.
E' sempre tra i primi per chilometri percorsi durante la partita". Tutto vero, ma è chiaro che da un giocatore come Veloso ci si aspetta sempre qualcosa in più. Le doti tecnichedi certo non gli mancano.