Speravamo in una reazione del Genoa dopo la sconfitta nel derby. Ed è arrivata proprio contro il Milan. Decidono il match i gol di Ninkovic e Pavoletti, in mezzo l'autorete dell'ex Kucka sotto la Nord. Bottino pesante per la classifica del vecchio balordo, che ritorna in piena zona Europa League.
Torello alMilan e domenica il Genoa ritrova Gasp
Le decima giornata è ancora da completare, ma il cammino fin qui è ottimo. Domenica alle 12.30 si riparte da Bergamo, dove il Genoa potrà riabbracciare sir Gasperon. Una partita molto insidiosa perchè la dea in casa sa farsi valere.
Soprattutto dopo il ritrovato entusiasmo per le vittorie su Napoli e Inter. I nerazzurri hanno fermato anche la Fiorentina al Franchi, scordiamoci quindi una passeggiata in quel di Bergamo. Di sicuro la squadra se la giocherà a viso aperto, anche perchè Pavoletti e compagni sono in gran forma. Contro il Milan è stata una grande prova corale, ma tanti singoli andrebbero elogiati. Cominciamo da Ninkovic, sul quale avevamo scommesso in tempi non sospetti. Non sarà un campione ma ha delle qualità importanti e margini di crescita notevoli: in Serie A può starci. Pavoletti è tornato e ha subito segnato, proprio sotto la Nord. Con una grande giocata che non ha lasciato scampo a Donnarumma. Molto bene anche Luca Rigoni, che continua abuttarla dentro e vanta il record di reti annullate.
Classifica molto buonacon una partita in meno
Impensabile, o quasi, un Genoa in questa posizione in classifica dopo dieci giornate. E ne resta una da completare, quella in casa contro la Fiorentina sospesa per pioggia. I voli di fantasia non devono spostare il gruppo dal reale obiettivo stagionale, ma l'ambizione e la grinta devono continuare ad essere una costante per il grifone.
Il derby è un capitolo chiuso, anche se la sconfitta è stata dolorosa e onestamente la Sampdoriaavevainterpretato meglio la gara. Questo fattore probabilmente avevailluso i cugini blucerchiati di poter effettuare il sorpasso in classifica questa settimana, ma dati alla mano non sarà possibile. Un aspetto che fa godere letteralmente i tifosi genoani, che anche ieri sera sono stati fantastici.
Non troveremo mai le parole giuste per descrivere questo pubblico straordinario. Mantenere questo ritmo fino a gennaio sarebbe davvero tanta manna per la squadra, in attesa di qualcheintuizione sul mercatodi Preziosi. Il clima che si è creato nell'ambiente rossoblu ci piace. Piace anche al presidente che ha nuovamente spento i rumors sul centravanti: "Pavoletti al NapolI? Ho già detto di no una volta. Leo resterà con noi". Musica per le orecchie dei sostenitori del grifone.
