Per il Lecce è stata una domenica nera. Come non bastassero la sconfitta di Catania arrivata in maniera rocambolesca, le super parate di Pisseri-portiere etneo - l'infortunio di Drudi e la prova opaca di Torromino, si sono aggiunti i risultati conseguiti sugli altri campi da gioco della Lega Pro, girone C, per rendere ancor più amara una domenica terribile.
Il Foggia ha vinto con il Monopoli per 4-1, ritrovando d'incanto gioco, gol, uno "Zaccheria" colmo di entusiasmo e la vetta della classifica in coabitazione con il Lecce. La Juve Stabiaha espugnato il campo della Paganese per 1-2 ed è lì, ad un punto dalla coppia di testa e, dulcis in fundo, il Materaha sbancato Reggio Calabria con un risultato tennistico (2-6), che rilancia le ambizioni della squadra lucana che si porta a soli due punti dal primo posto.
Quattro squadre nel giro di due punti, che probabilmente saranno le protagoniste, da qui alla fine, per accedere direttamente alla promozione in serie Bsenza passare dalla lotteria dei Play off. Un torneo che si preannunciava combattuto in sede di presentazione e che adesso è diventato altamente spettacolare per la qualità delle pretendenti alla vittoria finale.
Il Lecce deve dimenticare al più presto la beffa di Catania. Sì è vero, la squadra non ha disputato la sua migliore partita, ma per più di un'ora ha comandato il gioco, e solo l'imprecisione dei suoi attaccanti e - ripetiamo - l'ottima prova del portiere catanese hanno impedito che la gara prendesse un'altra piega. Ci sono stati anche degli errori commessi in occasione del secondo gol subito, e per questo tutta la squadra deve fare "mea culpa", compreso mister Padalino per alcune scelte tecniche che non hanno convinto.
Per il Lecce inizia un ciclo di partite veramente difficile: nelle prossime cinque gare giocherà contro Foggia e Cosenzain casa, e Juve Stabia, Fondi e Taranto fuori. Prove di maturità per la squadra salentina, che dovrà rimettersi a correre per non perdere credibilità ed autostima. Gli ingredienti ci sono tutti: società, squadra e tifoseria.
Guai a mollare in questo momento.
E nel posticipo serale del girone C, lunedì 31 ottobre, al via del Mare si giocherà Lecce-Foggia. Una gara da brividi, con due squadre che si affrontano per confermare la testa della classifica, ma attenzione perché a fare da terzo incomodo c'è la Juve Stabia che, in caso di pareggio tra le due formazioni pugliesi, potrebbe trovarsi capolista solitaria.
Il Lecce non può più sbagliare.