Nessuna rivoluzione a Gennaio per la Fiorentina, che avverrà invece probabilmente a Giugno, ad opera di Corvino e forse con un nuovo allenatore. Per ora si attende invece qualche partita per capire se il 4/2/3/1, che diventa un 4/4/1/1 in fase difensiva, sia il modulo definitivo scelto da Sousa, seppur molto flessibile (in alcuni frangenti delle gare torna ad essere un 3/4/2/1), ed a quel punto le idee saranno chiare.

Alla Fiorentina alla fine manca un esterno offensivo, contrariamente a quanto si pensasse in estate, quando venivano bollati come esagerati altri acquisti eventuali in quel settore.

Nel 4/2/3/1 con Bernardeschi e Tello titolari, le uniche alternative sugli esterni si chiamano il giovanissimo Chiesa e Toledo, giovane argentino ancora mai visto in prima squadra. I soldi di questo acquisto, magari anche piuttosto importante come nome, arriveranno dalla cessione di un centrocampista. Infatti nel 4/2/3/1 abbiamo 5 giocatori (Borja Valero, Vecino, Badelj, Sanchez, Cristoforo) per 2 soli posti. Inutile negare che il favorito per la cessione sia proprio Badelj.

Difficile invece credere ad una cessione di Ilicic, che però dovrà presto rinnovare il suo contratto con la Fiorentina. Nonostante prestazioni alterne, il giocatore sloveno è infatti stimato moltissimo sia da Paulo Sousa che da Pantaleo Corvino.

Se i giovani della rosa continueranno invece ad essere ritenuti troppo acerbi, vedi ad esempio Dicks, la Fiorentina dovrà decidersi ad acquistare un terzino destro di ruolo, che manca ormai da molti anni, con diversi calciatori che si sono adattati nel tempo (ad esempio Tomovic e Salcedo, che sono in realtà dei difensori centrali).

Infine anche in porta dovrebbe muoversi qualcosa: i due giovani, Lezzerini e Dragowski, non sono affatto considerati da Paulo Sousa, quindi o il portoghese sceglie un vero secondo e la Viola manda l'altro ragazzo a giocare altrove in prestito, oppure arriverà un buon giocatore a contendersi la titolarità con Tatarusanu ed andranno entrambi i giovani fuori in prestito, o al massimo ne resterà uno solo per fare il terzo.