Si prospetta sempre più lontano da Napoli il futuro di Manolo Gabbiadini. Il 25enne di Calcinate, corrisponderebbe infatti all'identikit che Vincenzo Montella cerca per il suo Milan, ma l'operazione non è facile ed è subordinata alla cessione di Bacca per gennaio per 25- 30 milioni di euro.

Work in progress per l'attacco

La finestra di gennaio porterà il diavolo rossonero a rifarsi il look, indipendentemente dalle entrate previste che siano da Fininvest, dalle cessioni di Honda, Luiz Adriano, Bacca o Sosa: per quest'ultimo offerte importanti arrivano dal Napoli e dal Bayer Monaco o dall'eventuale closing della cordata cinese che attende le autorizzazioni per sbloccare il bonifico da 400 milioni, che verranno utilizzati per l'innesto in squadra di un difensore centrale, un centrocampista e un centravanti di peso, reparto offensivo che resta il sogno del tecnico milanista.

Per la difesa si pensa principalmente a Musacchio del Villarreal, mentre a centrocampo la dirigenza meneghina spinge con la Fiorentina per Badelj; in alternativa c'è Rudy dell'Hoffenheim in attacco per cercare di dare continuità e manovra più incisiva dopo la fumata di Cuadrado e Pjaca cercati in estate. Inoltre ora si pensa a Bernardeschi, che oltre al centravanti può ricoprire ruoli a centrocampo, quali trequartista o esterno, ma si valuta con attenzione anche l'opzione Keita che porterebbe a Milano corsa, dribbling rapido e le doti dell'assist-man.

Sempre più Gabbiadini

Innegabile che il centravanti bergamasco a Napoli stia vivendo una stagione difficile: le statistiche parlano chiaro, 2 goal in 14 presenze stagionali tra cui 7 da titolare e la non piena fiducia del tecnico partenopeo, visto che anche dopo l'infortunio di Milik, non sempre ha puntato su di lui.

Questo sta portando l'ex sampdoriano a guardarsi attorno, anche perché il rinnovo fino al 2021 con il club campano e l'adeguamento contrattuale è congelato. Qui subentra la strategia milanista che sta valutando due ipotesi: prestito con obbligo di riscatto a giugno oppure acquisto a titolo definitivo sulla base di 15 milioni più bonus.