Una tragedia immane si è consumata nella notte italiana nel tratto aereo che va dall'aeroporto internazionale di San Paolo, in Brasile, al Josè Maria Cordoba, l'aeroporto di Medellin, in Colombia. L'aereo della compagnia boliviana Lamia si è schiantato, secondo le prime ricostruzioni, a seguito del disperato tentativo di compiere un atterraggio di emergenza visto che aveva subito un problema elettrico. Il tentativo, però, è risultato vano e nell'impatto l'aereo si è spezzato in due parti. Dalle prime notizie provenienti dalla Colombia ci sono 26 vittime accertate e 5 sopravvissuti, tra cui tre giocatori della Chapecoense.

Il Generale della Polizia di Antioquia, Josè Acevedo Ossa, avrebbe poi dichiarato che il numero delle vittime sarebbe destinato a salire fino a 76, visto che non ci sarebbero altri superstiti.

Tra i 5 sopravvissuti ci sono tre giocatori, Alan Ruschel, Danilo e Jackson Follamn, oltre allo hostess Ximena Suarez e al giornalista brasiliano Rafael Hensen. Una notizia riportata da "El Tiempo" afferma che la squadra brasiliana del Chapecoense sia stata costretta a cambiare aereo per una direttiva dell'aviazione del Brasile e sia partita due ore dopo rispetto al previsto.

A bordo del volo che si è schiantato nella notte italiana del 29 novembre non era presenti otto giocatori che non erano stati convocati per la gara d'andata della finale della Copa, ossia Nemen, Demerson, Boeck, Andrei, Hyoran, Martinuccio, Moises e Nivaldo.

Non sono emerse ancora notizie ufficiali da parte del Club, Associação Chapecoense de Futebol, che attraverso il suo profilo Twitter ha fatto sapere di attendere notizie ufficiali dalla Polizia prima di rilasciare dichiarazioni.

La semifinale della Copa Sudamericana

Il Chapecoense era diretto a Medellin per giocare la semifinale di Copa Sudamericana contro l'Atletico Nacional.

La squadra brasiliana era salita alla ribalta del calcio in Sud America da poco, visto che solo nel 2014 era giunta in Serie A e si era qualificata alla Copa Sudamericana grazie al piazzamento nella Coppa del Brasile. Qualche settimana fa aveva fatto scalpore l'eliminazione del San Lorenzo proprio per mano del Chapecoense. Una vittoria contro lo storico club argentino che aveva regalato un sogno alla squadra dello stato di Santa Catarina, la finale della Copa. Un sogno finito in tragedia.

La CONMEBOL ha rinviato, ovviamente, la partita tra il Chape e l'Atletico Nacional, che si doveva disputare allo 00:45 del 30 novembre (ora e data italiana) e ha sospeso tutte le attività fino a nuovo ordine.