Il Milan passa largamente ad Empoli (4-1) rilanciandosi in campionato dopo la delusione del derby con quel gol di Perisic in pieno recupero. Una prestazione autoritaria quella dei rossoneri, soprattutto nel secondo tempo, dopo che, nella prima frazione di gioco, la squadra di Martuscello aveva messo non poco in difficoltà il più quotato avversario.

Vantaggio del Milan che arriva già al quarto d'ora di gioco con Kucka che ruba palla a Diousse: apertura per Suso che crossa rasoterra per Lapadula che, di destro, mette alle spalle di Skorupski.

L'Empoli, però, trova immediatamente il pareggio, due minuti dopo.

Cross di Marilungo con uscita decisamente azzardata di Donnarumma che respinge sui piedi di Saponara: bravo l'ex della serata ad insaccare da fuori.

Il primo tempo si chiude con il punteggio di parità e con una nota statistica interessante: l'Empoli non era mai riuscito a trovare nove tiri nel corso dei primi 45' di una partita casalinga di questo campionato.

Empoli-Milan 1-4: Suso, doppietta Lapadula, Saponara e un autogol di Costa

Tra il 61esimo e il 64esimo, il Milan mette al sicuro il match. Il 2-1 arriva per merito di Lapadula che allarga per Abate: cross basso per Suso che, questa volta conclude di piatto sinistro. Il 3-1 è immediato: inarrestabile percussione sulla sinistra di Bonaventura che mette in mezzo dal fondo, Costa interviene malamente e confeziona un clamoroso autogol.

Il poker rossonero arriva al 77esimo. Passaggio filtrante di Suso per Lapadula che rientra sul sinistro e la mette rasoterra alle spalle di Skorupski. Nel finale c'è da segnalare l'infortunio a Bonaventura (speriamo non sia nulla di grave) e la traversa (sfortunata) di Maccarone.

Finisce 4-1 con un Milan ben deciso a dire la sua nelle parti alte della classifica: la squadra di Montella mette, soprattutto, pressione a Juventus, Roma e Napoli.

Empoli-Milan, voti Gazzetta dello Sport Fantacalcio Serie A, sabato 26 novembre 2016

Il Milan è stato un treno su cui Riccardo Saponara non è riuscito a salire, ma che ha già saputo fermare (l’anno scorso).

Stavolta non ci riesce, però si conferma cuore e anima degli azzurri.

Skorupski 6 e quattro reti subite; Veseli 5 (Zambelli 5,5), Bellusci 5, Costa 4,5 e un'autorete, Pasqual 5; Krunic 5,5 e ammonizione (Tello 5,5), Diousse 5, Croce 6; Saponara 7 e una rete segnata; Maccarone 5, Marilungo 6 (Gilardino senza voto).

Quattro gol e un assist nelle ultime tre uscite per Suso. Tanta roba: dribbling, cross, tiri che certificano lo stato di grazia.

Donnarumma 5 e un gol subito; Abate 6,5, Gomez 6, Romagnoli 6 e ammonizione, De Sciglio 5,5; Pasalic 5 (Niang senza voto), Locatelli 5, Mati Fernandez senza voto (Kucka 6 e ammonizione); Suso 7,5 e un gol segnato, Lapadula 7,5 e due reti segnate (Poli senza voto), Bonaventura 7 e ammonizione.