A poche giornate dal termine del girone di andata, le squadre proveranno a fare il massimo prima di giungere alla sosta invernale. Un periodo apparentemente calmo, ma che porta le dirigenze dei club di calcio ad allacciare i primi contatti con procuratori e società titolari dei cartellini dei calciatori ritenuti utili a rafforzare la rosa della squadra per il mercato invernale che avrà inizio a Gennaio. Un'opera che vede come sempre i direttori sportivi farla da padroni. Una delle squadre che sarà con ogni probabilità protagonista è quella neo promossa del Crotone che vedrà diversi movimenti in entrata come in uscita.

Rinforzi mirati

Dopo le ultime voci legate a possibile proposte di tesseramento è il Direttore Sportivo degli squali, Beppe Ursino, sulle colonne del quotidiano sportivo nazionale "Il Corriere Dello Sport", a fare chiarezza su quella che sarà la strategia che verrà intrapresa della società calabrese. Un mercato che come ogni stagione non vedrà grandi capitali da potere essere investiti ma che vedrà la società Pitagorica agire in modo oculato allo scopo di rafforzare la rosa di una squadra che nelle ultime settimane sembra essere cresciuta almeno sotto il piano della personalità. Nessuna rivoluzione ma acquisti mirati, pedine utili a colmare alcune lacune emerse in queste settimane e che con ogni probabilità porteranno ad un incremento del tasso tecnico oltre che dell'esperienza media della squadra.

Lo scenario che emerge dalle parole del dirigente calabrese è quello legato ad una squadra rafforzata ma non rivoluzionata con l'innesto di acquisti mirati, uno per ogni reparto con la speranza di potere riuscire almeno nel girone di ritorno evitare i diversi infortuni di elementi in rosa che stanno caratterizzando questo finale di anno solare.

I nomi come sempre sono segreti. L'unica certezza sembra essere legata al numero di arrivi che, come confermato dal direttore sportivo saranno almeno tre con possibilità di agire a seconda delle possibili uscite per rispettare il limite impartito dalla Serie A che prevede un massimo di 25 elementi in rosa.