Tutti sperano che il lavoro di Stefano Pioli con l'Inter possa riportare la squadra ai livelli che merita. L'obiettivo principale dell'allenatore dei nerazzurri è quello di ridare un'identità ad una rosa che sulla carta non ha nulla da invidiare alle altre squadre italiane. L'ex allenatore di Bologna, Chievo, Palermo e Lazio sta tentando di dare una sua impronta alla squadra e per il momento sembra riuscirci. Ancora c'è da lavorare molto e Pioli si augura di riuscire a trovare la chiave di volta per lanciare definitivamente questo inter.

Gli obiettivi di gennaio

Con l'uscita dall'Europa League, i nerazzurri potranno concentrarsi sul campionato italiano per centrare un posto in Europa per la prossima stagione. Se la Champions League è attualmente irraggiungibile, l'obiettivo Europa League è alla portata della squadra di Stefano Pioli. Per tentare la cavalcata in campionato, Suning è disposta ad accontentare il tecnico emiliano nella prossima sessione di calciomercato. In questo momento l'Inter è coperta in tutti i reparti ma l'allenatore vorrebbe un giocatore che possa portare ordine a centrocampo. L'obiettivo numero uno, a tal proposito, è Lucas Biglia. L'argentino, capitano della Lazio, conosce alla perfezione le idee dell'allenatore dell'Inter e sarebbe il colpo perfetto per il centrocampo nerazzurro.

Classe '86, Biglia ha il contratto in scadenza nel 2018 e il rinnovo con la Lazio sembra abbastanza lontano. Il giocatore vorrebbe un rinnovo al doppio della cifra attuale e Claudio Lotito sembra non volerlo accontentare. Ecco perché la soluzione migliore è la cessione che potrebbe avvenire già a gennaio. Piero Ausilio sembra avere le idee chiare sulla proposta da avanzare: 26 milioni di euro da pagare in due rate.

Trattare con il patron biancoceleste non è mai facile, ma le condizioni della trattativa e il lavoro di Javier Zanetti sul connazionale potrebbero giocare un ruolo decisivo. Zanetti si sta impegnando in prima persona per portare Biglia all'Inter e questo lavoro potrebbe portare presto alla buona riuscita della trattativa.