A Pescara è letteralmente esplosa la rabbia dei tifosi nei confronti della loro squadra: ieri sera, durante la cena di Natale organizzata dalla società, i supporter hanno "accolto" l'allenatore ed i giocatori con calci, sputi e petardi. Inoltre hanno srotolato uno striscione con la parola "Vergognatevi", diretta all'indirizzo di Oddo e dei suoi ragazzi. Non si sono però limitati allo striscione, ma hanno anche urlato a piena voce che non c'e proprio un bel niente da festeggiare con questa squadra dal pessimo rendimento.
Dura contestazione dei tifosi
Quella che doveva essere una serata di festa si è trasformata in una serata dai risvolti alquanto drammatici e grotteschi. Il Natale in casa Pescara non sarà affatto sereno, la squadra abruzzese penultima in classifica con soli 8 punti e nemmeno una vittoria sul campo (l'unica è quella assegnata a tavolino contro il Sassuolo per un irregolarità della squadra emiliana) dopo ben 16 giornate di campionato, è stata duramente contestata dai suoi tifosi per la prima volta in stagione.
Calci, sputi e petardi: interviene la polizia
Oddo e i giocatori sono stati fischiati ed insultati per il cattivo rendimento in campo in questa prima parte di stagione ed invitati a non prendere parte alla festa organizzata dalla società.
Il picco massimo di tensione si è raggiunto al momento dell'arrivo dei giocatori con le auto incolonnate al parcheggio del ristorante. I tifosi le hanno prese di mira con calci, pugni, fumogeni e petardi. A questo punto è intervenuta la polizia che è riuscita a far disperdere gli ultras inferociti ed ha permesso ai calciatori di parcheggiare in piena sicurezza.
Il Pescara domenica sarà impegnato in casa contro il Bologna ed il clima di sicuro non sarà sereno. Anzi siamo pronti a scommettere che se il delfino non farà risultato, la contestazione potrebbe ripetersi e questa volta potrebbe essere ancora più dura, i quanto i tifosi sono ormai stanchi delle cattive prestazioni dei propri beniamini che a loro giudizio non si impegnano abbastanza e non danno il massimo per la maglia.