Leo Messi all'Inter. Un sogno covato da Massimo Moratti, che in passato tentò di portarlo in nerazzurro, e da Tronchetti Provera, ex dirigente nerazzurro, che due giorni fa ha svelato come desidererebbe vedere la Pulce a Milano con la maglia della beneamata. Queste le parole che ha rilasciato ai microfoni di Sky Sport: "Il mio sogno è sempre Messi, è lui il sogno nel calcio, almeno il mio. Poi ognuno ha il suo. Guardo alla vita sempre con fiducia e spero molto che talvolta i sogni si avverino”.
Dichiarazioni che non potevano non far rumore ma che sembrano non essere tanto campate in aria.
Ovviamente siamo ancora alla fase delle ipotesi visto che di concreto non c'è nulla ma il sogno non è così impossibile da realizzare vista la grande forza economica di Suning, che ha apertamente dichiarato di voler portare l'Inter ai vertici del calcio mondiale e lo farà con innesti di fuoriclasse assoluto. Leo Messi sarebbe il top mondiale che darebbe una scossa anche all'ambiente nerazzurro che dopo i tanti successi arrivati tra il 2006 ed il 2010, è da sei anni che vede la propria squadra stentare e non raggiungere mai nemmeno la qualificazione in Champions League, che è un obiettivo minimo per una squadra dal grandissimo blasone come quella nerazzurra.
L'arrivo della Pulce argentina permetterebbe ai nerazzurri di tornare a pensare in grande, a competere alla pari con la Juventus e darebbe al campionato italiano quel lustro che sembra aver perso nel corso di questi anni.
Tra Messi ed il Barcellona potrebbe essersi rotto qualcosa, prima ci sono stati i problemi con il fisco spagnolo e poi lo stop al rinnovo del contratto in scadenza nel 2018. E' presto per parlare di una voglia di fuga, ma alcuni segnali lasciano intravedere come il rapporto tra le due parti non sia più solido come una volta.
Oltre alle voci su Messi, si fanno sempre più consistenti quelle su un possibile approdo sulla panchina nerazzurra dell' attuale tecnico dell'Atletico Madrid, Diego Pablo Simeone. L'Inter. intanto, deve cercare di valorizzare il patrimonio a propria disposizione attualmente, in particolar modo Gabigol, che sta avendo non pochi problemi di ambientamento.