In casa Inter scoppia la grana Gabigol. Era solo questione di tempo ma era ovvio che ciò accadesse visto che il brasiliano non è stato mai impiegato, se non in uno scampolo di partita contro il Bologna a fine settembre, prima da Frank De Boer poi da Stefano Pioli. L'attaccante brasiliano è arrivato dal Santos per 30 milioni di euro negli ultimi giorni di agosto dopo aver conquistato anche l'Olimpiade con la nazionale verdeoro ed il fatto che non sia stato mandato in campo a Napoli neanche sul 3-0 ha scatenato la reazione dell' agente del giocatore, Wagner Ribeiro, che dal Brasile ha dichiarato: "Gabriel ha un ottimo rapporto con i compagni ma non è felice all'Inter visto che non sta avendo chance per dimostrare il suo valore.
A gennaio verrò in Italia per risolvere la situazione".
Parlando ai microfoni di Radio Bandeirantes, l'agente si è scagliato contro i due tecnici, De Boer e Pioli: "Ho parlato con Kia Joorabchian e mi ha detto di aver discusso con De Boer pochi giorni prima dell' esonero chiedendogli cosa non andasse per non schierare Gabigol ma lui non seppe dare una spiegazione convincente. Poi c'è stato l'avvicendamento sulla panchina nerazzurra ma anche Pioli fino ad ora non gli ha dato alcuna chance, nemmeno sullo 0-3 al San Paolo contro il Napoli".
La futura destinazione
Wangner Ribeiro ha parlato anche del futuro del suo assistito, che più facilmente sarà in Italia: "La possibilità di tornare in Brasile esiste ma è molto complicata in quanto se Gabigol dovesse tornare al Santos perderebbe il posto come extracomunitario, che è stato occupato al suo arrivo.
Ora, se andasse invece in un’altra squadra italiana, potrebbe tornare a luglio da comunitario. E questo potrebbe succedere solo se restasse in Italia”. Solo qualche giorno fa era uscito il retroscena su un Gabigol in lacrime per una decisione di Frank De Boer.
Inoltre, avevamo parlato di tutti i problemi che stanno condizionando l'ambientamento del brasiliano in nerazzurro. Sicuramente se domenica sera non dovesse essere schierato nemmeno contro il Genoa, e nemmeno a partita in corso, le possibilità di una sua cessione prenderebbero sempre più quota.