Sabato 10 dicembre, alle ore 16,30, allo stadio di Via del Mare, si gioca, per la penultima giornata del girone di andata, di Lega Pro, Girone C, Lecce-Paganese. La Paganese si presenta come la classica squadra di Lega Pro, battagliera, spigolosa, con qualche buona individualità, come Iunco, Herrera e Reginaldo e con un allenatore, Grassadonia che conosce bene la categoria.
Tra le curiosità, ci sono i numeri di questa squadra, la Paganese ha in classifica 19 punti, con 19 reti fatte e 19 subite. Quindi, una formazione equilibrata, che riesce a incassare pochi gol (è all'ottavo posto, come difesa meno perforata del campionato), e, in attacco, anche se non segna tantissimo, fa sentire il peso e l'esperienza di due calciatori come Iunco e Reginaldo.
I giallorossi devono consolidare il primo posto
E, a proposito di numeri, se i giallorossi dovessero vincere si porterebbero a 38 punti, un multiplo di 19, che, oltre alle strane combinazioni numeriche, consoliderebbe il primato in classifica generale.
Il Lecce sa che non può e non deve perdere questa occasione per sperare di allungare, in classifica, rispetto alle immediate inseguitrici (Matera su tutte), approfittando del turno casalingo e del puntuale e caloroso sostegno del proprio pubblico.
L'allenatore Padalino tiene tutti sulla corda e scioglierà ogni riserva sulla formazione, solo poco prima della gara. E' indubbio che la vittoria di Messina, oltre a ridare fiducia ed entusiasmo a tutto l'ambiente, ha confermato la validità di tutta la rosa di prima squadra.
La bella prova fornita da Tsonev, Fiordilino, Persano e, su tutti, Doumbia, se da un lato, ha pienamente soddisfatto la novità delle scelte fatte da Padalino, dall'altro, può rappresentare un problema in più per la futura gestione dell'intera rosa. Ma si sa, quando c'è abbondanza di scelte, l'unica regola che vale, universalmente, riconosciuta nel calcio, è quella di far giocare gli uomini più in forma.
Aumentare l'autostima di tutta la rosa, far sentire importanti tutti gli elementi a disposizione, per il progetto Lecce, è questa la mission dell'allenatore.
Turnover obbligato per Padalino
Nella squadra giallorossa, comunque, è prevista qualche novità, la terza gara in otto giorni, porrà al mister l'obbligo di effettuare un turnover, cambiando tre quattro giocatori, tenuti a riposo nella gara contro il Messina.
Ed allora, rivedremo, dall'inizio, Vitofrancesco, Torromino, Pacilli e Lepore? Una conferma dovrebbe averla Doumbia che nell'ultima gara, è stato devastante, sia in fase di possesso che di non possesso palla. Un calciatore, pienamente, ritrovato che può fare la differenza in questa categoria. Lo stesso discorso vale per Tsonev che sta dimostrando, gara dopo gara, di meritare tutta la considerazione degli addetti ai lavori. E' da tempo che viene considerato un elemento, imprescindibile, a centrocampo, della squadra giallorossa.
Per il resto non è possibile fare nomi, ma certamente, Padalino conosce i suoi ragazzi e valuterà, in questa gara, quale potrebbe essere la migliore formazione.
E' tempo di tornare a vincere, domani, al via del Mare, troppi due mesi senza vittorie, per la felicità dei sostenitori giallorossi, che anche stavolta, inciteranno la squadra per aggiungere un altro, importante, tassello verso il sospirato traguardo.