Messi all'Inter. Le voci si rincorrono da un po' di giorni. Tutto nasce dalle dichiarazioni di Marco Tronchetti Provera che ha rilasciato delle parole in tal senso. Sono in molti ad aver fantasticato sul possibile accordo Messi-Inter nel 2018, quando, cioè, scadrà il contratto che lega attualmente la Pulce al Barcellona. Ma è veramente possibile un'intesa di questo genere?

Messi nel 2018

Messi all'Inter sembra solo una boutade atta a far vendere giornali e ad attirare qualche click in più. In molti si domandano come possa una squadra, in crisi tecnica ed economica come l'Inter permettersi di ingaggiare il giocatore più forte del mondo.

Cosa potrebbe promettere la società nerazzurra che, ad esempio, non possano dargli club ben più prestigiosi e ricchi, attualmente, come Bayern, Chelsea, City o Paris Saint Germain? Diciamo che tutto parte dalla volontà di Suning, nuova proprietà cinese del club, di far diventare i nerazzurri una potenza a livello internazionale. L'idea di Zhang&co sarebbe di trovare un accordo con Messi per la stagione 2018-2019, per convincerlo ad accettare la proposta. Gli verrà offerto un ricco contratto e credibilità nel progetto con l'acquisto e il consolidamento di giocatori pronti e vincenti. Il progetto cinese è partito da poco ma già abbiamo notato la volontà che hanno nel dimostrare la propria potenza economica anche nel mondo del calcio.

Solamente nella sessione estiva 2016 sono stati spesi ben 113,30 milioni di euro, sintomo che i cinesi puntano subito a tornare in alto.

Fair Play e Champions

L'affare Messi-Inter, al di là del contratto del giocatore (che percepisce 22 milioni di euro l'anno) ha due ostacoli di natura tecnico-economica. Il primo è che l'Inter non fa la Champions quest'anno, rischia di non farla l'anno prossimo (a meno di clamorose rimonte) e non si sa cosa succederà tra un anno.

La seconda è che, da qualche anno la società di Corso Vittorio Emanuele è sottoposta a controlli serrati da parte della UEFA per il Fair Play finanziario. Sul primo tema, molto dipenderà dalle prossime scelte che verranno fatte in in tema di rafforzamento dell'organico. Finora, i due acquisti top dell'estate, Joao Mario e Gabigol, sono due autentici flop, ai quali va unito un terzo, arrivato lo scorso anno: Kondogbia.

I nerazzurri dovranno darsi una struttura tecnico-societaria in grado di poter competere su certi livelli.

I dubbi di Messi

Messi in questo momento è legato da un contratto fino al 2018. Bartomeu, presidente del Barcellona, gli ha proposto un rinnovo a cifre pazzesche: prolungamento fino al 2022 a 50 milioni lordi a stagione! Ma l'Inter come farebbe a permettersi (o addirittura pareggiare) un ingaggio del genere? La potenza di Suning è enorme, è il brand più ricco in Cina. Il presidente Zhang Jindong è il 28º uomo più ricco di Cina e 403º al mondo con un patrimonio di ricchezza pari a 3,7 miliardi di euro. Più volte Suning ha confermato di voler riportare l'Inter ai vertici mondiali, investendo seriamente per rinforzare al meglio la squadra. I tifosi possono sognare ma con cautela.