E anche Carlitos tevez si aggiunge alla schiera sempre più nutrita di calciatori che si sono lasciati allettare dagli ingaggi munifici offerti dal Paese del Sol Levante. D'altronde per il calcio cinese quale sponsor migliore dei calciatori dalla chiara fama che hanno calcato i maggiori palcoscenici europei? Tevez è una vecchia conoscenza del calcio italiano (In Italia come ben ricorderanno i tifosi bianconeri ha giocato nella Juve per due stagioni dal 2013 al 2015). Nonostante l'accoglienza tiepida per la sua fama di bad boy maturata al Manchester City, in realtà con la Juventus giocherà due stagioni ad altissimo livello.

L'argentino che dimostra subito grande coraggio decidendo di indossare la maglietta numero 10 di Alessandro Del Piero che firmò la sua ultima gara in bianconero nel 2012, due anni dopo dà un grande dispiacere ai tifosi della Juventus che decide di lasciare per tornare al suo primo amore calcistico: il Boca Juniors. Ma alla luce delle ultime news di calciomercato, l'offerta dei cinesi, che adesso andiamo a vedere nel dettaglio, si è dimostrata ancora più persuasiva rispetto alle ragioni del cuore.

Tevez allo Shanghai Shenhua: le cifre

Il club cinese avrebbe offerto all'ex attaccante della Juventus qualcosa come 80 milioni di euro in due anni. In pratica percepirà circa 38 milioni di euro a stagione.

Circa 100mila al giorno. Insomma una offerta questa per Tevez davvero difficile da rigettare. Nel club cinese il calciatore 32enne troverà anche Martins e Guarin, ex nerazzurri. Con queste cifre l'argentino può considerarsi il calciatore più pagato al mondo.

Tevez: la carriera alla Juve e al Boca Juniors

Col Boca Juniors Tevez ha messo a segno 25 gol in 56 partite.

Con la Juve invece alla sua prima stagione nel 2103-14 ha giocato 34 partite mettendo a segno 19 gol. Alla sua seconda stagione in Sere A sempre nelle fila della Juventus ha invece giocato 32 gare con 20 gol all'attivo. Con la Juve ha vinto due scudetti e ha raggiunto la finale di Champions persa col Barcelllona di Messi e company per 3 a 1 nel giugno del 2015.