C'era un nisseno purosangue, un deliano e un sancataldese mancava solo un campofranchese. Non è un ritornello di una canzone, ma la cronologia del calciatori della provincia nissena presenti nelle famose figurine "Calciatori Panini". Alzi la mano, chi di voi in un passato più o meno recente non abbia mai fatto la collezione proferendo la mitica frase "Celo Celo Manca". Chi ama il calcio è affezionato ed "attaccato" alle figurine Panini nate nel 1961 con sede a Modena (Italia) e con filiali in Europa, USA e America Latina, è leader mondiale nel settore delle figurine adesive e delle trading cards.

Il primo calciatore nisseno a debuttare nel famoso "Album di Calciatori" è stato il bomber di Caltanissetta, Fabrizio Cammarata (classe 1975) che nella stagione 1994-95 con l'Hellas Verona disputò il suo primo campionato da professionista in Serie B. A seguire il difensore Giovanni Marchese (classe 1984) di Delia con la casacca del Treviso calcio in Serie B, nella stagione 2004-2005. Terzo, ma solo in ordine di tempo il bomber sancataldese Ernesto Torregrossa (classe 1992) con il Crotone sempre nella serie "cadetta", nella stagione 2014-2015. Quest'anno, invece, esordio assoluto per il campofranchese Francesco Nicastro (classe 1991), ancora, in Serie B con la maglia del Perugia.

Quattro nisseni nelle storia delle figurine Panini

Il nisseno Cammarata vanta anche un ulteriore record essendo ad oggi, il più giovane ad "esordire" nelle figurine Panini con appena 19 anni di età, secondo il deliano Marchese (20 anni), terzo il sancataldese Torregrossa (22 anni) e quarto il campofranchese Nicastro con i suoi 24 anni.

Peccato, perchè il totale dei nisseni presenti nella lista poteva esser più nutrito. Negli anni ottanta, infatti, altri due calciatori nisseni "sfiorarono" solo l'ambita figurina. Si tratta del nisseno Totò Grillo che fu acquistato dal Pisa calcio in B, ma ceduto subito la stessa estate alla squadra campana del Nola, che all'epoca militava in Serie C/1.

Stesso destino per il sancataldese Lirio Torregrosssa che acquistato dal Torino nel 1985-86 con una cifra da capogiro dopo la splendida stagione con il Licata di Zeman, non ebbe la fortuna di sfondare nel calcio che conta collezionando solo una presenza nella Coppa Italia dei professionisti.