Il miglior giocatore attualmente in rosa in casa Inter per rendimento è il centrocampista croato Marcelo brozovic, che dall'arrivo del nuovo tecnico, Stefano Pioli, sembra rinato dopo essere stato ai margini della rosa con la gestione De Boer tanto che si paventava una cessione del calciatore a gennaio.
Una cessione che è stata comunque vicina nonostante il calciatore sia diventato fondamentale per gli schemi nerazzurri. A riportare la notizia è il quotidiano croato, Vecernij List, che parla di un'offerta del Tianjin, club cinese allenato da Fabio Cannavaro, all'Inter pari a 50 milioni di euro, oltre all'offerta avanzata al calciatore da 10 milioni di euro all'anno.
Cinquanta milioni è la cifra della clausola presente all'interno del nuovo contratto di Brozovic. Clausola che, però, entrerà in vigore dalla prossima estate quindi i nerazzurri erano liberi di rifiutare l'offerta ma non c'è stato bisogno in quanto è stato in primis a dire a no quasta offerta molto cospicua proveniente dalla Cina. Brozovic ha rifiutato in primis per motivi familiari, essendosi appena sposato e con un figlio in arrivo, oltre che per motivi sportivi visto che trasferirsi in Oriente vorrebbe dire addio con grande anticipo al calcio che conta.
Solo gli esuberi in uscita
L'Inter non ha intenzione, tra l'altro, di fare cessioni illustri in questa sessione di mercato nonostante i paletti del Fair Play Finanziario che prevedono il pareggio di bilancio entro giugno 2017.
In quest'ottica sono già usciti Felipe Melo, svincolatosi e accasatosi al Palmeiras, e Stevan Jovetic, trasferitosi in prestito al Siviglia, con diritto di riscatto fissato a 14 milioni di euro.
Ufficializzato ieri l'arrivo di Roberto Gagliardini dall'Atalanta in prestito biennale con obbligo di riscatto per il 2018, adesso si penserà ad altre cessioni, con Assane Gnoukouri che deve accettare l'offerta del Crotone dopo che la società nerazzurra ha accettato la cessione in prestito. Non è esclusa la cessione di Geoffrey Kondogbia, per la quale si è parlato di un possibile scambio con il Wolfsburg e di sirene provenienti dalla Cina.