Il futuro di Gianluigi Donnarumma continua ad essere uno dei punti nodali del Calciomercato del Milan; il talentuosissimo portiere, che ha debuttato in serie A a soli sedici anni, ha ricevuto alcune critiche dopo la sconfitta del Milan contro la Juventus in Coppa Italia. Secondo alcuni tifosi rossoneri, il portiere di origini campane avrebbe "giocato" con i bianconeri. Tali critiche fanno anche riferimento al fatto che la Juventus ha intenzione di puntare su di lui per il "dopo-Buffon". Donnarumma non ha ancora trovato l'intesa con il Milan per il rinnovo del contratto e la dirigenza bianconera vuole approfittare di questa situazione.

Il giovane portiere ha sempre giurato eterna fedeltà al Milan, ma queste critiche potrebbero compromettere tutto. Ecco tutti i dettagli delle ultime indiscrezioni sul calciomercato rossonero.

Milan, Donnarumma alla Juve? Ecco i possibili sostituti

Come riporta il noto quotidiano torinese "Tuttosport", Donnarumma non ha digerito le critiche rivoltegli dopo la sconfitta contro la Juventus in Coppa Italia. Su di lui è scoppiata una vera e propria bufera e la Juventus vuole tentare di strapparlo al Milan. Marotta ha ottimi rapporti con il procuratore del giocatore, Mino Raiola, che per il suo assistito pretende un ingaggio molto alto (ingaggio che la Juve sarebbe disposta a sobbarcarsi, mentre al Milan per il momento non ci sono certezze).

Il club bianconero lo ritiene l'erede ideale di Buffon, che sarebbe intenzionato a lasciare il calcio nel 2018. Su Donnarumma, comunque, ci sono anche Real Madrid, Barcellona, Manchester United, Chelsea e Liverpool. Nel caso in cui il numero uno rossonero dovesse partire, il Milan punterebbe su Keylor Navas, portiere di trent'anni del Real Madrid e della Nazionale costaricana.

La dirigenza rossonera sta comunque valutando anche altri giocatori, tra cui Joe Hart (portiere di ventinove anni di proprietà del Manchester City, ora in prestito al Torino) e David De Gea del Manchester United (portiere spagnolo di ventisei anni valutato tra i trenta e i quaranta milioni di euro).