La Juventus ha bisogno di rinforzi: parole e musica di Massimiliano Allegri. Nonostante la svolta dopo il cambio di modulo, il tecnico bianconero sembra insoddisfatto e avrebbe chiesto qualche nuovo innesto alla società. Mancano ormai poche ore alla chiusura del Calciomercato, ma il livornese starebbe continuando a chiedere alla dirigenza di intervenire, per fornirgli elementi che possano essere in grado di fare la differenza. L'obiettivo è tentare il colpaccio, e puntare alla Champions League.
Nelle ultime tre sfide, Allegri ha schierato sempre gli stessi uomini: Cuadrado, Dybala, Higuain e Mandzukic.
Nonostante le splendide prestazioni fornite dalla Juventus, l'allenatore è preoccupato per la mancanza di alternative in grado di garantire lo stesso equilibrio. Ai quattro giocatori offensivi vanno aggiunti altri due intoccabili, Khedira e Pjanic, ma cosa succederà quando oltre al campionato ci sarà da giocare anche la Champions League?
Bonucci ammette quanto è stato difficile dire "No" al City
Per un allenatore che sembra insoddisfatto e pare stia già trattando con l'Arsenal per la prossima stagione, c'è un Leonardo Bonucci sempre più bianconero. Il difensore della Juventus e della nazionale italiana ha parlato a Sky Sport del suo chiaro "no" al Manchester City, e di quanto sia stato difficile rifiutare un'offerta così importante durante la scorsa estate.
Queste le parole del bianconero: "Dire no a cuor leggero al Manchester City? Non si può rinunciare a cuor leggero quando a volerti è un tecnico che fa di nome Pep Guardiola. La sua idea di calcio è molto simile alla mia, non è facile dire no e avere la mente sgombra. Una cosa però è certa, ha prevalso il cuore ed ora sono più che mai carico e voglioso di continuare a vincere in Italia con la maglia della Juventus, sperando di iniziare a farlo anche in Europa".
Poi una battuta sulla vicenda Dybala: "Paulo si è reso conto di aver mancato di rispetto non solo al tecnico ma a tutta la squadra. Ha già chiesto scusa, l'importante è aver capito l'errore. Dybala è giovane e soprattutto importante per noi".