Il posticipo tra Catanzaro e Lecce chiuderà il ventitreesimo turno di Lega Pro che, fino ad ora, ha regalato un weekend in cui non sono mancate le sorprese nei risultati. Ed è un campionato che si annuncia avvincente fino all'ultimo minuto della partita grazie a lotte, in testa ed in coda, che si annunciano serrate, soprattutto dopo un mercato di gennaio che sta per chiudere i battenti dopo aver cambiato il volto di diverse formazioni.
Portiere e difesa
Tra le valutazioni più alte riservate agli estremi difensori dalla Gazzetta dello Sport c'é quella riservata al portiere del Messina Berardi.
L'estremo difensore peloritano, tuttavia, rispetto ai colleghi con la stessa votazione ha il merito di mantenere inviolata la porta e di essere protagonista della squadra che fa arenare sullo Stretto la corazzata Juve Stabia. Nella top 11 c'é spazio anche per il suo compagno di squadra Bruno che compone la coppia centrale Ingrosso. Il difensore del Matera ha deciso la sfida con la Vibonese, rivelatasi più complicata del previsto, e si é fatto un gran regalo per il suo compleanno.
Sugli esterni difensivi, invece, la fa da padrone il Foggia con Loiacono a destra e Rubin a sinistra, entrambi tra i migliori nella grande prova dei pugliesi, capaci di annichilire la sorpresa Virtus Francavilla.
Centrocampo
Anche nel settore nevralgico c'é grande spazio per il Messina, che si prende la copertina di giornata per aver conquistato una grande vittoria nonostante il periodo difficile sotto il profilo della situazione societaria.
Nell'ipotetico 4-3-3 toccherebbe a Mancini occupare la zona centrale, al match winner Nardini la posizione di mezzala destra. Centrosinistra, invece, riservato ad Alberto De Francesco, tra i migliori di una Reggina che a Catania giocare bene ma torna a casa con le pive nel sacco
Attacco
Sorprese, ma anche conferme. Nel tridente, infatti, la scelta ricade su tre calciatori andati a bersaglio: Mazzeo del Foggia e Azzi del Siracusa sugli esterni e Baclet del Cosenza(doppietta al Melfi) al centro.