L'emergenza in difesa costringe la società rossonera a muoversi sul mercato per trovare alternative valide. Il reparto infermeria è pieno: ko Mattia De Sciglio, Davide Calabria e Luca Antonelli. In tal senso la società rossonera ha pensato di ingaggiare Martin Caceres, noto ai tifosi italiani in particolare per i suoi trascorsi in bianconero.

Tuttavia il ritorno nel nostro campionato è subordinato al superamento delle visite mediche. E non si tratta certo di uan formalità considerando che Martin Caceres non gioca una partita dal 3 febbraio del 2016 quando riportò una lesione al tendine d'Achille nel match infrasettimanale giocato contro il Genoa.

Inoltre il calciatore non ha superato i test col club turco del Trabzonspor e col Crystal Palace.

Martin Caceres: visite mediche decisive

Stando a quanto è stato riportato da molti siti web, il calciatore classe 87' nella serata di ieri è giunto a Milano dove ha avuto un primo incontro con Adriano Galliani, l'amministratore delegato dei rossoneri. In mattinata invece ha iniziato le visite mediche. Oltre a quelle svolte presso la clinica "La Madonnina" a cui vengono sottoposti tutti i calciatori in procinto di passare in rossonero, Caceres sarà sottoposto a delle indagini supplementari per valutare a fondo l'integrità della sua condizione fisica. D'altronde è proprio questo il rebus: qualora il calciatore uruguaiano dovesse risultare idoneo alle visite mediche si tratta pur sempre di un atleta che non scende in campo da un anno, per cui avrà bisogno di tempo per recuperare la forma perduta.

Nonostante sia extra-comunitario non occuperà un nuovo slot in quanto svincolato. In ogni caso può beneficiare della proroga di un anno perché l'ultima sua squadra in Italia è stata la Juventus.

Riguardo ai dettagli dell'accordo col Milan questi sono i termini: cinque mesi di contratto fino a giugno con l'inserimento di una clausola che prevede il prolungamento dell'accordo per un altro anno esercitabile in via unilaterale dalla società rossonera.