Inter-Lazio si è giocata martedì 31 gennaio alle ore 20:45. I nerazzurri scendono in campo con un 4-2-3-1, mentre la formazione biancoceleste risponde con un 4-3-3. La prima azione significativa è della Lazio che, grazie ad un colpo di testa del brasiliano Felipe Anderson, al 20° ottiene il vantaggio. Il primo tempo termina con una sfilza di ammonizioni, ben quattro: al 44' per il difensore olandese Wesley Hoedt (Lazio) per un intervento irregolare; al 45' per Danilo D'Ambrosio (Inter) e Stefan Radu (Lazio), rispettivamente per condotta antisportiva ed eccesso di foga.

Due minuti dopo, invece, il giallo è toccato al 31enne Senad Lulic (Lazio) per un atterramento.

Secondo tempo

La seconda parte del match si apre con due cambi al 46° effettuati dai padroni di casa, che mandano in campo l'attaccante argentino Mauro Icardi e il centrocampista Joao Mario. Si prosegue con un'altra ammonizione, comminata al 52° per un brutto atterramento da parte di Marco Parolo (Lazio). Pochi minuti dopo, un intervento simile viene effettuato da Miranda (Inter), che al 54° subisce un'espulsione diretta per un fallo su Immobile, sancito con un calcio di rigore segnato al 56° da Lucas Biglia.

L'Inter, nel frattempo, manda in campo Gary Medel (Inter) al 58°, mentre la Lazio si rinforza con Sergej Milinkovic-Savic e Jordan Lukaku, entrati entrambi al 74°.

Subito dopo, al 76°, arriva il secondo cartellino giallo per Stefan Radu (Lazio), che fa scattare l'espulsione.

Si prosegue con l' ingresso del brasiliano Wallace (Lazio), e all'84° arriva il goal dell'Inter, con una precisa incornata del croato Marcelo Brozovic. L'incontro termina con l'ammonizione comminata proprio a Brozovic al primo minuto di recupero.

Per quanto riguarda i numeri del match, l'Inter è stata superiore per possesso palla (59%), numero di tiri (19), calci d'angolo (12) e punizioni (20). Tuttavia è stata la Lazio a vincere per 2 a 1 (riportando anche diverse ammonizioni): la squadra di Inzaghi, infatti, è stata molto abile nello sfruttare le occasioni in contropiede.