E' una Juventus che continua a vincere e convincere quella vista ieri sera contro il Cagliari, i bianconeri di Massimiliano Allegri confermano il momento magico in campionato, in attesa della conferma in Champions League. Quale modo migliore per presentarsi in Europa se non con cinque vittorie consecutive in Serie A ed un modulo che diventa sempre più familiare agli interpreti in campo?

Il tecnico livornese è sempre più felice di come vanno le cose in campo, e dimostra di essere in grado di gestire campioni di livello internazionale, facendo coesistere in campo tanti elementi con grande vocazione offensiva; la bravura di Allegri è proprio quella di 'convincere' i suoi ragazzi al sacrificio anche in fase di non possesso e quando è l'avversario a provare ad offendere.

Dopo la vittoria di ieri sera a Cagliari, intanto, l'allenatore ha sorriso parlando del Pipita Higuain che continua a segnare, queste le dichiarazioni di Allegri: "Higuain? Bravo a mettersi a disposizione della squadra, corre, pressa, è in una buona condizione fisica come tutti gli altri. C'è però una statistica che non mi interessa, è la classifica cannonieri. Negli ultimi tre anni l'attaccante che l'ha vinta non ha mai vinto lo scudetto. Se penso a questi numeri lo tolgo dai titolari...".

Il record che accomuna Juve, Roma ed Udinese

Tre squadre diverse, ma con un record comune, Juventus, Roma e Udinese detengono il particolare primato di essere le uniche del nostro campionato a non aver ancora subito l'espulsione di un proprio giocatore.

Un record che farà discutere, soprattutto dopo le vicende di domenica scorsa contro l'Inter e le polemiche che ne sono conseguite, ma come facile notare, i bianconeri non sono gli unici in questa condizione (scorretto pertanto dubitare).

Nonostante tutto, comunque, i bianconeri vincono e convincono, l'unica cosa che manca è il gol di Dybala, che su twitter ammette di sentirne la mancanza: "Me falto poco para marcar de cabeza !!

Sigamos así ... Per poco non segnavo di testa: il gol mi manca ma se vinciamo va bene comunque!".

Soddisfazione e gioia anche per Cuadrado, che ai microfoni della Domenica Sportiva si dice felice di giocare assieme a tanti attaccanti ed elogia l'operato di Allegri: "L'allenatore ci chiede spirito di sacrificio, sia per la squadra che per il singolo, è questo ciò che sta facendo la differenza. Mi piace giocare con così tanti calciatori offensivi. Quello che faccio adesso è il ruolo che mi piace di più e che faccio anche in Nazionale".