Senza 8 titolari, fra infortuni, squalifiche ed episodi arbitrali negativi che continuano a scandire il cammino della squadra rossonera, il Milan conquista un punto pesante sul campo della Lazio. I biancocelesti restano avanti di 4 lunghezze rispetto al Milan, ma dopo il 2-0 dell'andata a San Siro i rossoneri sono in vantaggio negli scontri diretti con la squadra romana. La partita terminata 1-1 all'Olimpico è stata scandita da un grande protagonista, Gianluigi Donnarumma.

Marchetti out - Gigio in cattedra

Poco prima di scendere in campo, cede il ginocchio del portiere della Lazio.

Al suo posto, come nella gara d'andata a Milano vinta dal Milan, il giovane Strakosha. Il primo tempo del Milan trascorre proprio nel segno di Donnarumma. Il portiere campano, ormai vicino al 18esimo compleanno, blocca molti palloni avversari e fa una grande parata sulla deviazione di Hoedt dopo una azione da calcio d'angolo. Ma è solenne, sia verso l'addizionale Mazzoleni che all'indirizzo del corregionale Immobile, l'arrabbiatura del ragazzo dopo la concessione del calcio di rigore alla squadra di casa poi trasformato da Biglia.

Donnarumma: le parole di Montella

“Credo che il Milan voglia blindarlo e che lui sia innamorato del Milan e sono contento di averlo in squadra”, sono state queste le parole più significative di Vincenzo Montella al termine della gara.

Anche nel secondo tempo, Donnarumma, dopo essersi calmato e aver metabolizzato il vantaggio laziale su rigore, è stato attento e reattivo in occasione di tutti i contropiede della Lazio. Non sono sfuggite le parole dell'allenatore del Milan nei confronti del suo giovanissimo portiere. Come dire, fra polemiche arbitrali (il Milan recrimina per un rigore netto su Abate nella ripresa) e polemiche umorali, la cosa più seria e importante che riguarda la squadra rossonera è quella che riguarda Donnarumma. E' un patrimonio enorme del Milan, un fuoriclasse vero e va blindato. Anche il difensore laziale Hoedt lo ha riconosciuto, nelle interviste post gara: "Donnarumma è mostruoso".