La 25a giornata del campionato di Lega Pro, girone C, concede subito la possibilità a Lecce, Matera e Juve Stabia di riprendersi dopo le ultime recenti delusioni. Verifiche importanti, invece, per Catania e la capolista Foggia, contro due avversari in lotta per la salvezza.

Iniziamo proprio dall'attuale capolista, il Foggia. Le ultime buone prestazioni della squadra, reduce da quattro vittorie consecutive, fanno pensare che i recenti acquisti effettuati nella sessione invernale abbiano fatto compiere ai "satanelli" un ulteriore salto di qualità.

Di Piazza e Deli si sono bene integrati negli schemi di Stroppa, finalizzando spesso con le loro giocate il lavoro dei compagni di squadra. Sabato il Foggia è atteso dal Taranto che in settimana ha cambiato allenatore, cercando di dare una svolta positiva al suo deficitario campionato. E' un derby e come al solito queste gare non sono mai scontate.

Il Lecce ha avuto una settimana difficile per qualche critica mossa nell'ambiente nei confronti dell'allenatore reo di non aver saputo schierare la formazione più adatta nella difficile trasferta di Caserta. Bene hanno fatto i dirigenti a chiarire che Padalino ha la totale fiducia della Società per il gran lavoro svolto e, soprattutto, per il raggiungimento degli obbiettivi prefissati.

L'avversario di turno dei giallorossi è il Siracusa, squadra che ha compiuto l'impresa di battere nell'ultima giornata la Juve Stabia, al termine di una gara molto combattuta. Per la formazione Padalino si affiderà probabilmente al tridente offensivo Pacilli-Caturano-Doumbia, mentre dal 1' minuto dovrebbe giocare Costa Ferreira.

Anche il Matera è chiamato a riscattare il dopo Catania. Per la verità le ultime due gare dei lucani hanno lasciato qualche dubbio sulla brillantezza mostrata fino ad un mese e mezzo fa. Auteri si trova a gestire, forse, il momento più delicato della stagione e dovrà adoperare tutta la sua esperienza per far tornare nell'ambiente fiducia e tranquillità.

Sui nuovi arrivati, bene il portiere Tozzo ed il difensore Bertoncini, da verificare appieno le qualità di Salandria e di Lanini. Avversario di turno la Virtus Francavilla che si trova con i suoi 39 punti a ridosso delle prime quattro posizioni. I pugliesi giocano un buon calcio e possono contare sull'entusiasmo di una squadra che aveva solo il compito di salvarsi quanto prima.

Chi deve al più presto ritrovare la vittoria per non perdere ulteriore contatto con le primissime posizioni è la Juve Stabia. Nelle ultime tre giornate solo 1 punto per le vespe, dopo un mercato di gennaio che lasciava intravedere un cammino diverso per la promozione diretta. Nulla è compromesso, ma occorre che i campani ritrovino la vittoria e soprattutto la compattezza di squadra, smarritasi in occasione della sconfitta subita a Siracusa.

La Juve Stabia ha tutto per poter ripartire, giocatori di esperienza, come Santacroce, Cutolo, Matute, Ripa, Salvi, ecc, che possono dare qualcosa in più proprio nei momenti difficili come questo. Contro il Fondi non sarà semplice ma se non dovesse arrivare la vittoria si aprirebbe una vera e propria crisi.

Il Catania tenta di scalare qualche posizione

Il Catania guarda tutte e quattro le contendenti alla promozione diretta sapendo che sarà difficile, se non impossibile, poter recuperare e scalare le posizioni che mancano per la vetta della classifica. In questo momento sarebbe un avversario scomodo per tutti. La forza della squadra prima del mercato di gennaio era nella solidità della difesa, avendo subito solo 18 reti in 24 gare, ma ora con l'acquisto di Pozzebon sembra che anche i problemi offensivi siano stati risolti.

Prova ne è la bella vittoria contro il Matera accompagnata da una dimostrazione di grande forza fisica e di solidità di tutta la squadra. Avversario è l'Akragas che, in questo momento non sembra in grado di impensierire i catanesi, anche se in questo girone nulla sembra scontato, la sorpresa è sempre in agguato.

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