La Roma batte l'Inter a San Siro (3-1) e risponde alla trentesima vittoria casalinga di fila della Juventus: la formazione di Spalletti resta, dunque, a meno sette dai Campioni d'Italia tenendo ancora in piedi, in qualche modo, il discorso scudetto.

Una Roma assoluta protagonista nel primo tempo, con i giallorossi capaci di dominare il campo nella prima mezz'ora. I nerazzurri di Pioli, invece, fanno tanta fatica ad arrivare prima sul pallone e non riescono ad imporre il proprio gioco. Dopo una buona occasione capitata sui piedi di Salah, la Roma passa al 12esimo: Dzeko allarga per Nainggolan che rientra sul piede destro e dal vertice dell'area di rigore fa partire un gran tiro a giro che si infila sul palo lontano, imprendibile per Handanovic.

La Roma potrebbe raddoppiare con Dzeko ma il portiere nerazzurro compie un vero e proprio miracolo sull'attaccante bosniaco. Nell'ultimo quarto d'ora, i padroni di casa, finalmente, riescono a farsi vedere, senza, però, dimostrarsi veramente pericolosi dalle parti di Szczesny.

Inter-Roma 1-3: doppio Nainggolan e Perotti, poi Icardi

L'Inter parte con maggior decisione ma i giallorossi mettono a segno il raddoppio: un'altra rete meraviglia per Radja Nainggolan che si fa metà campo con il pallone tra i piedi prima di esplodere un missile terra aria (a 100 Km. all'ora di velocità) che fulmina Handanovic. C'è da sottolineare, comunque, come l'Inter abbia protestato per un presunto fallo dello stesso Nainggolan su Gagliardini, all'inizio dell'azione.

I nerazzurri riescono ad accorciare le distanze a dieci minuti dalla fine: passaggio filtrante di Gagliardini per Perisic che incrocia con il destro per Mauro Icardi che si allunga in spaccata, mettendo in rete.

Inter in avanti alla ricerca del pareggio ed irrimediabilmente scoperta. Due minuti dopo arriva la mazzata: l'arbitro Tagliavento (contestatissimo dai tifosi nerazzurri) comanda il calcio di rigore per intervento di Medel su Dzeko.

Dal dischetto, Perotti sigla il tris.

Inter-Roma, voti Gazzetta dello Sport Fantacalcio Serie A, domenica 26 febbraio 2017

Gara di gran sacrificio quella di Perisic. Mette una pezza su Salah pronto a battere a colpo sicuro. A inizio ripresa ha una palla d’oro sotto misura: controllo non perfetto, e Bruno Peres rimedia. Infine, inserimento coi tempi giusti e vero cioccolatino per Icardi che in scivolata, da due metri, riapre momentaneamente la partita.

Handanovic 6; Murillo 6, Medel 6, D'Ambrosio 6; Candreva 5,5 (Gabigol 5,5), Gagliardini 5,5, Kondogbia 5, Perisic 6,5; Brozovic 5 (Eder 6), Joao Mario 5 (Banega senza voto); Icardi 6,5.

Il Ninja Nainggolan appartiene agli Immortali: affetta Gagliardini nei gol e recupera 11 palloni. I tiri in porta, poi, sono da Convenzione di Ginevra. Nell’era dei trequartisti muscolari è fra i primi al mondo

Szczesny 7; Rudiger 6,5, Fazio 7, Manolas 7, Peres 6,5 (Vermaelen senza voto), De Rossi 6,5 (Paredes senza voto), Strootman 7, Jesus 6,5; Salah 6,5 (Perotti 6,5), Nainggolan 8; Dzeko 6,5.