Arriva una notizia molto importante per quanto riguarda il Calciomercato della Juventus; Gianluigi Donnarumma, uno degli obiettivi principali di Beppe Marotta per la prossima sessione estiva, ha deciso di firmare il rinnovo del contratto con il Milan. L'importante indiscrezione è stata riportata dal noto quotidiano romano "Il Corriere dello Sport", che sta seguendo tutti gli sviluppi di mercato della Juventus. Il club bianconero avrebbe voluto approfittare dello stallo societario del Milan; la "Fininvest" di Silvio Berlusconi, infatti, deve ancora trovare l'accordo per il "Closing" con gli imprenditori cinesi della "Sine-Europe Sports".

Il Milan, comunque, sta già lavorando per il rinnovo di Donnarumma; sarebbe pronto un contratto da "top player" fino al 2020, con un ingaggio da due milioni di euro a stagione. Il numero uno del Milan ha mostrato il suo amore ai colori rossoneri proprio dopo la gara contro la Juventus, baciando lo stemma della società nata nel 1899. In ogni caso, Beppe Marotta, ha trovato un altro portiere per il "dopo-Buffon". Ecco tutti i dettagli delle ultime indiscrezioni sul calciomercato della Juventus.

Juve, sarà Alex Meret l'erede di Buffon: ecco la situazione

La Juventus aveva pronta una super offerta per garantirsi le prestazioni di Gianluigi Donnarumma, ma il portiere classe 1999 ha deciso di proseguire la sua carriera al Milan.

Beppe Marotta, dunque, virerà su Alex Meret, che è stato scelto come erede di Gigi Buffon. L'attuale portiere bianconero, infatti, avrebbe intenzione di appendere le scarpette al chiodo nel 2018, dopo i Mondiali che si giocheranno in Russia. Il direttore generale bianconero ha messo definitivamente le mani su Meret dopo il match di campionato tra Juve e Udinese, che si è disputato due settimane fa.

Meret ha vent'anni e sta offrendo delle prestazioni straordinarie in serie B, con la maglia della Spal. Marotta ha trovato l'accordo sia con l'Udinese che con l'entourage del giocatore, che dovrebbe arrivare a Torino tra due stagioni, come avverrà per Mattia Caldara.