Con Pioli l'Inter sembra aver trovato la sua dimensione, su questo argomento si sono buttati giù fiumi e fiumi di righe. Manca però ancora quel passo decisivo, quel passo finale che servirebbe a consacrare il ritorno dei nerazzurri tra le big.

Le occasioni per compiere il salto non sono mancate, e però puntualmente la squadra di Stefano Pioli non ha saputo sfruttare il momento. Ed è giusto, come ribadito dall'allenatore più volte, guardare alla prestazione della squadra. Non bisogna dimenticare però quello a cui guarda il tifoso: il risultato. Parliamoci chiaro, alla fine puoi giocare bene per 70 minuti e prendere gol all'80esimo, cancellando dalla mente dei supporters tutto il resto.

Contro l'Atalanta, Pioli pensa ad un ritorno alla difesa a tre.

Secondo gli esperti, dopo il 4-2-3-1 visto a Cagliari, l'allenatore dell'Inter dovrebbe tornare alla difesa a tre. Contro i sardi abbiamo visto una squadra molto offensiva, compatta e abbastanza lucida, con un Ever Banega in grande spolvero.

Con il ritorno, ancora una volta, alla difesa a tre, si dovrebbe garantire una maggior copertura difensiva. Gli interpreti sarebbero i soliti noti, con la probabile riconferma del suddetto Banega e l'inserimento di Murillo nei tre dietro, a scapito di Cristian Ansaldi. Menzione speciale per l'ex della sfida, Roberto Gagliardini, che dopo aver trovato la prima rete in Serie A domenica scorsa, si è definitivamente consacrato pilastro del centrocampo dell'Inter.

Con buona pace di tutti quelli che lo criticano e non vedono in lui un grande acquisto. Gagliardini, dunque, è chiamato a rispondere presente ancora una volta, in particolar modo Domenica, nella gara da dentro o fuori contro quelli che fino a 3 mesi fa erano i suoi compagni di squadra.

La partita decisiva per poter credere ancora nel 3° posto

Domenica, alle ore 15, allo stadio San Siro, l'Inter ospiterà l'Atalanta. Dirigerà la gara il signor Irrati. I nerazzurri di Pioli avranno quindi l'ultima occasione per dimostrare a tutti che l'Inter è da terzo posto. La sfida non sarà delle più facili, dato che gli altri nerazzurri, quelli bergamaschi di mister Gasperini, sono una delle squadre più in forma del momento.

Il Gasp si presenterà poi, come al solito, col dente avvelenato per via della sua storia con il club meneghino, conclusasi nel peggiore dei modi.

Il pericolo maggiore però, lo sappiamo, è rappresentato dalla coppia del momento: Papu Gomez e Andrea Petagna. Con quest'ultimo che potrebbe, quest'estate, vivere un'avventura alla Gagliardini. I due divertono dentro e fuori dal campo, ma occhio anche ai gioiellini Caldara e Kessie.

Se dunque gli uomini di Pioli vogliono fare un regalo di compleanno al club e a tutti i tifosi, 109 anni, compiuti il 9 marzo), devono dimostrarci che possono competere con le più forti. Tra poco sapremo il verdetto.