Massimiliano Allegri non convoca Gianluigi Buffon per la partita contro il Genoa. Sì, ma solo per farlo riposare. Il tecnico bianconero concede meritatamente un turno di recupero al portiere della squadra. Al suo posto giocherà il numero due Neto. Classe '89, Norberto Murara Neto, portiere brasiliano, avrà l'opportunità contro il Genoa di mettere in mostra le sue caratteristiche. Regolarmente nella lista dei convocati, invece Marchisio che nella partita contro il Barcellona era andato in tribuna a causa di un leggero infortunio, oltre che Dybala e Mandzukic.

Il tecnico bianconero, dopo la seduta di allenamenti, ha convocato in tutto ben 24 giocatori per il match contro il Genoa. Tra i nomi noti, assenti lo squalificato Pjanic e buffon cui è stato concesso, come detto, un meritato turno di riposo. Questo l'elenco completo delle convocazioni: 3 Chiellini, 4 Benatia, 6 Khedira, 7 Cuadrado 8 Marchisio, 9 Higuain, 12 Alex Sandro, 14 Mattiello, 15 Barzagli, 17 Mandzukic, 18 Lemina, 19 Bonucci, 21 Dybala, 22 Asamoah, 23 Dani Alves, 24 Rugani, 25 Neto, 26 Lichtsteiner, 27 Sturaro, 28 Rincon, 32 Audero, 34 Kean, 38 Mandragora, 42 Del Favero.

La Juventus vuole e deve assolutamente vincere questa partita, anche perché Massimiliano Allegri lo ha detto a chiare lettere: questa partita vale il campionato.

Ovviamente tutti i pensieri del tecnico, ma soprattutto dei giocatori, sono rivolti al Monaco per la prossima sfida di Champions League. Nella sua abituale conferenza stampa a Vinovo Massimiliano Allegri dichiara che si penserà al Monaco dopo la partita contro l'Atalanta. Ma il tecnico è stato molto lapidario: "Il Monaco è una squadra con valori tecnici e tattici, con giocatori giovani molto bravi. Ma alla Champions ci penseremo dopo Bergamo. E poi la partita contro il Genoa vale un campionato". Anche perché Allegri non scorda il passato, ricordando che all'andata la squadra ha preso tre goal in circa mezz'ora di partita.

E questo non deve accadere più. C'è qualche dubbio sull'eventuale impiego di Cuadrado. Inoltre conferma l'impiego di Marchisio. Serve tempo e fiducia, perché dopo un delicato intervento al crociato, non è facile tornare a giocare a grandi livelli. Da questa Juventus il tecnico bianconero si aspetta molto. Certo fino ad ora si è fatto tanto, ma se non si portano a compimento tutti gli obiettivi da raggiungere, non si è fatto praticamente nulla.