Oggi è una giornata storica per il Milan: dopo 31 anni, infatti, Silvio berlusconi è uscito di scena. È stato formalizzato il tanto atteso Closing, con il passaggio di consegne da Berlusconi a Yonghong Li, che diventerà anche il presidente del club dopo il rifiuto del "Cavaliere" di ricoprire la carica di presidente onorario.

Questa mattina sono stati versati i 370 milioni di euro che mancavano per concludere ufficialmente la trattativa, e la firma è arrivata in uno studio legale nel centro di Milano. Questa sera, poi, è in programma una cena ad Arcore che vedrà presenti Silvio e Barbara Berlusconi, Adriano Galliani, i manager Fininvest e, inoltre, Fassone, Han Lin e Yanghong Li.

Dopo la firma, il Milan ha emesso un comunicato ufficiale, con il quale ha annunciato la cessione del club: "Fininvest ha oggi finalizzato la cessione alla Rossoneri Sport Investment Lux dell’intera partecipazione, pari al 99,93%, detenuta nell’AC Milan. La finalizzazione odierna dà piena esecuzione al contratto di compravendita firmato dall’amministratore delegato di Fininvest, Danilo Pellegrino, e da David Han Li, rappresentante di Rossoneri Sport Investment Lux, il 5 agosto 2016 e rinnovato il 24 marzo scorso".

Nel comunicato, inoltre, sono stati ufficializzati anche gli estremi dell'accordo - dettagli che erano già noti da tempo - con il Milan che è stato valutato 740 milioni di euro, comprensivi di una situazione debitoria stimata al 30 giugno 2016, come da intesa fra le parti, in circa 220 milioni di euro.

Closing: Yonghong Li vuole un grande ex per il suo Milan

Dunque, dopo diversi mesi di tira e molla, si è conclusa la trattativa per la cessione del Milan, con Yonghong Li che è diventato il nuovo proprietario del club di Via Aldo Rossi.

Ora la nuova proprietà dovrà occuparsi di pianificare la sessione estiva di calciomercato, nel tentativo di rendere i rossoneri nuovamente competitivi prima in Italia e poi in Europa. Il nuovo proprietario del Milan, inoltre, ha l'intenzione di ristrutturare la società, inserendo nel quadro dirigenziale una nuova figura, ovvero una bandiera che, in un primo momento, sembrava poter essere Paolo Maldini.

Secondo quanto riportato dall'edizione odierna de "La Repubblica", Yonghong Li starebbe cercando di convincere Demetrio Albertini a ricoprire il ruolo di bandiera da inserire nella nuova società, in aggiunta a Franco Baresi. L'ex centrocampista rossonero, dunque, dopo tanti anni vissuti nel club di Via Aldo Rossi come calciatore, potrebbe rientrarvi come dirigente.