Continuano le voci sul possibile approdo all'Inter di Diego Pablo Simeone. Il tecnico argentino potrebbe lasciare l'Atletico Madrid a fine stagione e sposare la causa nerazzurra per tutta una serie di motivi: il primo è riconducibile al fatto che potrebbe considerare concluso il suo ciclo alla guida dei Colchoneros, soprattutto in caso di vittoria della Champions League; il secondo motivo è riconducibile al ricco ingaggio offerto da Suning, che è pronto ad avanzare una proposta intorno agli undici milioni di euro a stagione, a dispetto dei sei milioni attualmente percepiti in spagna; il terzo motivo, invece, si rifà ai pieni poteri sul mercato che il colosso di Nanchino è pronto ad offrire al tecnico argentino che, invece, a Madrid potrebbe ritrovarsi bloccato visto che l'Atletico ha subito il blocco del mercato da parte dell'Uefa ed è in attesa della risposta al ricorso presentato per l'estate.
Tre giocatori da cui ripartire
Sono tre i giocatori che, in particolar modo, potrebbero giovare dall'arrivo di Simeone sulla panchina dell'Inter. Il primo è il centravanti e capitano Mauro Icardi. Il Cholo punterebbe ad occhi chiusi sul bomber argentino, che ha sempre segnato, anche sotto le gestioni più discutibili: da Walter Mazzarri a Roberto Mancini, da Frank De Boer a Stefano Pioli passando per Stefano Vecchi, Maurito c'è sempre stato ed ha fatto sempre il suo dovere, mettendo a segno valanghe di gol e, ultimamente, anche tantissimi assist dimostrando il fatto che stia diventando un uomo squadra.
Un altro giocatore che potrebbe essere rivitalizzato dall'approdo dell'allenatore argentino è il fantasista suo connazionale, Ever Banega.
Arrivato a parametro zero dal Siviglia la scorsa estate, il calciatore non ha dimostrato tutto il suo valore a Milano ed è pronto a riscattarsi la prossima stagione, ammesso che non sia ceduto in caso di offerta fuori mercato che sistemerebbe definitivamente il bilancio (intorno ai venticinque milioni di euro).
Il terzo giocatore che, poi, potrebbe giovare dall'arrivo di Simeone è un suo ex pupillo: Joao Miranda.
I due hanno vinto una Liga insieme e conquistato una finale di Champions League, perdendola solo ai supplementari contro il più blasonato Real, con il centrale difensivo che formava una coppia che faceva invidia in tutta Europa insieme all'uruguaiano Diego Godin. Il brasiliano potrebbe facilitare anche l'approccio della squadra nerazzurra ai metodi duri del Cholo.