Niente ritiro: Antonio Cassano ha ancora tanta voglia di correre dietro ad un pallone, di fare magie, di fare la differenza. Almeno a parole, "Fantantonio" non si sente ancora un ex calciatore. Nonostante una stagione con zero partite all'attivo, il giocatore pugliese non vuole mollare e ha annunciato che presto tornerà in campo.
Clamoroso Cassano: 'Torno a giocare e vi dico tutto sul calcio'
Le parole del fantasista barese alla "Gazzetta dello Sport". Un'intervista non solo sulla sua carriera, ma anche opinioni sul mondo del calcio attuale. Parole forti, dichiarazioni che faranno anche discutere, che "La rosea" ha messo in prima pagina.
"Messi per me - ha affermato Cassano - è ancora il migliore al mondo. Tre giocatori sopravvalutati? James Rodriguez del Real Madrid, Paul Pogba del Manchester United e Mario Balotelli del Nizza".
Cassano è poi tornato a parlare dell'ex compagno Francesco Totti, che domenica potrebbe giocare il suo ultimo derby e che a fine stagione potrebbe smettere: "Spero che a giugno non lasci il calcio".
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Nell'intervista alla "rosea", Cassano ha parlato anche del passato: "La Juventus? Ai bianconeri ho detto di no almeno quattro volte. La mia squadra del cuore è l'Inter, sono pazzo per lei. Chi vorrei in panchina ai nerazzurri come allenatore? A me piacciono Guardiola o Spalletti".
L'ex Sampdoria, che nei mesi scorsi aveva deciso di rescindere con il club ligure perché messo ai margini, ha anche parlato della top 11 ideale con tutti i calciatori con cui ha giocato: "Buffon in porta, Cafu a destra, Roberto Carlos a sinistra, Sergio Ramos con Nesta in difesa; Guti e Pirlo davanti alla difesa, Zidane e Totti a supporto di Ronaldo e di Cassano".
E il futuro? Poche certezze, per ora. Cassano si allena con i giovani a Chiavari, ma di scendere in serie B, per ora, non ci ha pensato: "Ho un rapporto d'amicizia col patron, mi ha fatto delle belle proposte, ma sto valutando", aveva dichiarato nei giorni scorsi al "Secolo XIX". Sono tre le società che possono ambire ad avere l'attaccante barese nel proprio organico: "Il Verona in Serie A mi intriga molto come il Bologna o l'Udinese, l'importante è che sia in Serie A perché posso ancora fare la differenza"; questo il Cassano-pensiero sul futuro. Da escludere, invece, un'avventura all'estero: la priorità del giocatore resta sempre la famiglia e, al momento, non prende in considerazione ipotesi oltre confine.
