Stefano Pioli è ancora in bilico. Nonostante il comunicato stampa dei giorni scorsi, il tecnico dell'Inter potrebbe chiudere anzitempo la sua avventura in nerazzurro già domenica.

L'Inter conferma Pioli, ma il tecnico è a rischio: torna Stefano Vecchi?

Secondo Premium Sport, l'allenatore interista avrebbe le ore contate: 'L'esonero - si legge sul sito PremumSportHd - potrebbe arrivare già domenica sera o lunedì mattina in caso di ulteriore flop contro il Napoli. L’ultimo blackout del Franchi ha indotto la società a una seria riflessione sul finale di stagione che potrebbe riportare in prima squadra Stefano vecchi'.

Pioli sembrava molto vicino alle dimissioni già sabato sera, ma la società ha preferito dargli una nuova chance, respingendole, provando a dare nuova fiducia al tecnico nerazzurro e portando la squadra in ritiro. L'Inter resta in ritiro con un tecnico in bilico che, nel difficilissimo posticipo contro il Napoli, si gioca molto del suo futuro: sia per quanto riguarda la qualificazione europea, sia per il futuro dell'allenatore emiliano. Il destino di Pioli sembra comunque segnato: la candidatura di Diego Pablo Simeone è sempre molto attuale, nonostante le difficoltà economiche per arrivare al tecnico dell'Atletico Madrid. In ribasso le chances di arrivare ad Antonio Conte: ad un passo dalla Premier, l'ex Juventus vuole giocarsi le sue carte in quella Champions League che manca ancora nel palmares dell'ex ct della Nazionale.

Occhio, infine, alla situazione di Luciano Spalletti che a fine anno potrebbe lasciare la Roma. La sua visita a Milano, alcune settimane fa, potrebbe non essere stata casuale. I nomi di Blanc, Leonardo e Marcelino, circolati anche nei mesi scorsi, al momento non sembrano più attuali.

Alla Pinetina l'abbraccio con Salvatore Fresi: 'Ritiro utile'

Visto alla Pinetina, l'allenatore non è sembrato per niente turbato. Alla fine dell'allenamento, Pioli ha anche salutato l'ex difensore Stefano Fresi, che era alla Pinetina con i suoi ragazzi della scuola Inter. 'Il ritiro può fare bene - ha dichiarato l'ex difensore a Sky Sport - perché si unisce la squadra, si valutano gli sbagli e si può lavorare con tranquillità. Si stanno mettendo delle basi importanti per il futuro'. Per l'Inter, però, il futuro è adesso: la sfida di domenica sera con il Napoli di Sarri potrebbe decidere molti aspetti per i prossimi mesi.