Blasting News aveva scritto 25 giorni fa della possibilità di trattativa Morata per il Milan: oggi le news di giornata rendono ancor più praticabile e attuale questa pista di mercato, dopo il contatto fra la nuova dirigenza rossonera e lo staff del giocatore. Diverso invece il discorso che riguarda Antonio Donnarumma. Il portiere dell'Asteras Tripolis vuole un bene dell'anima al fratello Gigio: tra i due fratelli c'è un rapporto molto profondo, ma discreto, tutt'altro che ingombrante. Antonio ha preceduto Gigio al Milan, anche se il suo rapporto con i colori rossoneri per lui non è stato fortunato.

Nella vita mai dire mai, ma allo stato delle cose non c'è questa ipotesi del ritorno di Antonio al vaglio del nuovo Milan, anche perchè bisogna tenere conto dello scenario: basta un minuto per fare un titolo "Antonio come Digao" (il fratello di Ricardo Kakà che venne interpretato dai media come una sorta di tassa pagata dal Milan per trattenere Ricky) e questo non lo merita la famiglia Donnarumma e non lo meritano i due fratelloni.

Ieri turbolenza Dzeko, ma Morata è in cima ai desideri rossoneri

Quella di ieri è stata la giornata della girandola di dichiarazioni su Edin Dzeko. Il versante italiano del network di procuratori aveva fatto una mezza apertura sul Milan e Dzeko, poi però dalla Bosnia è stato smentito tutto con il centravanti giallorosso che è della Roma e resta alla Roma.

Il Milan era stato vicino a Dzeko nell'estate del 2009, quando il bosniaco giocava nel Wolfsburg e il Milan cercava una punta per provare ad attutire in qualche modo l'effetto negativo della cessione di Kakà. Poi però arrivò Huntelaar. Oggi Dzeko resta un giocatore osservato, ma con tutto il rispetto per lui (da ragazzo tifoso rossonero) e della sua stagione, in cima ad una sorta di classifica dei desiderata rossoneri c'è proprio lui, Alvaro Morata, l'autore del gol decisivo nella finale di Coppa Italia di un anno fa a favore della Juventus e proprio contro il Milan.

Se son rose, fioriranno.

Antonio Donnarumma, campione d'Italia 2007 con gli Allievi del Milan

Nella squadra Allievi del Milan che, poche settimane dopo il trionfo europeo della Prima squadra ad Atene, vinse lo Scudetto tricolore, non c'era solo Alberto Paloschi. Ma anche Antonio Donnarumma, il fratello di Gigio che per ben 6 anni è stato negli organici del Settore giovanile rossonero. Non è in programma oggi un suo ritorno in rossonero, ma a Milanello viene ancora oggi ricordato con rispetto per la sua professionalità, la sua serietà e la sua simpatia.