Gianluigi Donnarumma non sarà il banco di prova dei Cinesi. A livello mediatico, chi osteggia il Closing rossonero fra una decina di giorni, se non sarà stato ancora annunciato il rinnovo del portierone, inizierà a minare alle fondamenta il progetto nascente e l'avvio del nuovo Milan. Ma in discussione non c'è solo ed esclusivamente l'accordo economico fra il Milan e Gigio. La nuova proprietà rossonera sa che dovrà investire molto sul rinnovo del ragazzo e ha tutta la volontà di farlo, non è questo il tavolo del confronto. Con il giovanissimo portento proveniente dal Settore Giovanile rossonero, non ci sono e non ci saranno problemi economici e nemmeno complicazioni sul piano dei rapporti.
Ottimi e collaudati in passato, cortesi e chiari in futuro. Ma quello su cui batte, come noto, come più volte dichiarato dall'interessato, il super-procuratore Mino Raiola è il futuro sportivo del Milan, il progetto di rafforzamento della squadra da parte della nuova proprietà. E' proprio per questo che andare per le lunghe non significherà nulla e non comprometterà nulla, anzi vorrà dire che il Milan farà tutti i suoi passi a tempo debito. L'obiettivo è convincere il giocatore, la sua famiglia e Raiola attraverso gli investimenti estivi e la costruzione della nuova squadra.
Milan: gli investimenti sul mercato ci saranno
Gianluigi Donnarumma ha un contratto con il Milan fino al 30 Giugno 2018.
E' chiaro che il rischio è forte e gli interessi contrastanti fra loro sono moltissimi e reticolati. Ma dopo i mesi caldi e gli investimenti del Milan sul mercato fra Giugno e Luglio, e magari anche Agosto, ci sarà tutto il tempo di dare prova a Gianluigi Donnarumma che la nuova presidenza, la nuova dirigenza e il nuovo corso sono tutti mirati a costruire quella squadra forte in cui il talento del genere merita di progettare il proprio futuro.
Questi peraltro sono gli obiettivi dichiarati da Marco Fassone il giorno della presentazione di Li Yonghong, lo scorso 14 Aprile e ribaditi ai dipendenti e collaboratori di Casa Milan nei meeting di questi giorni. La prossima stagione rossonera del resto sta già prendendo corpo, in vari modi e in più forme. Dai viaggi di mercato negli stadi alla presenza della Società a bordocampo per ogni seduta di allenamento della squadra, dal Voluntary agreement proposto proprio oggi all'UEFA con il piano industriale per i prossimi 4 anni alla creazione dell'agenda dei rinnovi che non prevede solo Donnarumma, ma anche Montella e Suso.
In questo secondo caso bisognerà approfondire e irrobustire le cifre prima di finalizzare, ma le nubi all'orizzonte non sono gonfie di pioggia. Poi arriverà tutto il resto: gli investimenti estivi, i movimenti in entrata e quelli in uscita.