In questo sabato che precede la Pasqua la Serie A si è messa alle spalle la quasi totalità del 32° turno. Una giornata che ha detto molto sia a livello di classifica che di numeri. Le statistiche e le curiosità ovviamente non mancano, per cui viene facile cercare di fare un opportuno punto della situazione a riguardo. Tra sorprese e certezze, le notizie importanti di certo non mancano.

Il Derby dell'equilibrio

La prima stracittadina della Milano Made in China termina con un 2-2: si tratta del secondo pari di fila dopo quello dell'andata, ottenuto sempre con lo stesso risultato e con due marcature "ripetute".

Questo perché, sia all'andata che al ritorno, il gol del vantaggio è stato siglato al 37' e la rete del pareggio è avvenuta in rimonta, nel recupero della gara.

In generale, in questi anni tra Inter e Milan sta regnando l'equilibrio: negli ultimi 9 Derby della Madonnina sono arrivati ben 5 pareggi, con 2 vittorie a testa per le due squadre. Altro dato interessante è quello della mancanza di espulsioni: sono ormai 6 partite di fila che nessun calciatore viene espulso dal campo, in un Derby che dunque - almeno all'apparenza - si rivela essere sempre più corretto.

Dato curioso per quanto concerne l'Inter: non segnava nel primo tempo di un Derby dal 2012. Candreva e Icardi "eguagliano" dunque Samuel, l'ultimo a timbrare il cartellino nei primi 45' di gioco per l'Inter.

A proposito di Icardi, si tratta della prima rete siglata per lui nella partita tra milanesi. Passando alla sponda rossonera, invece, quello di Zapata è il primo gol del Milan segnato nel recupero di un Derby dal 2006: l'ultimo a firmare quest'impresa fu Kakà.

Bomber inarrestabili

Tanti gli attaccanti scatenati oggi. Iniziamo con Gonzalo Higuain, che ha segnato i gol numero 200 e 201 in campionato da quando gioca in Europa.

Nel dettaglio, ha siglato 107 reti con il Real Madrid, 71 con il Napoli e 23 con la Juventus. Peraltro El Pipita sta per eguagliare il record di gol di Trezeguet in una sola stagione juventina: il francese si fermò a 24 nel 2001/2002.

Straordinario anche Andrea Belotti, che con il rigore siglato oggi si conferma re della classifica marcatori della Serie A: per lui è arrivato il 25° gol.

Belotti entra così nel ristretto club dei 5 giocatori italiani che hanno messo a segno almeno 25 gol in una singola stagione di Serie A dal 1962: a fargli compagnia troviamo Signori, Totti, Toni e Di Natale. Bene anche Edin Dzeko, che ha siglato anch'egli il 25° gol in campionato e che si trova a una sola rete dal suo record personale di 26, realizzato al Wolfsburg. Il bosniaco però ha avuto 3 presenze in più rispetto al bomber granata per raggiungere il traguardo.

Ottimi anche i numeri di Marco Borriello: l'attaccante del Cagliari realizza la sua rete numero 15 in Serie A, battendo il precedente record di 14 fatto registrare con la maglia del Milan.

Errori da evitare

Ennesima presenza per Francesco Totti, che però oggi eguaglia un record: raggiunge Javier Zanetti come terzo giocatore più presente nella storia della Serie A, con 615 presenze.

Veniamo però alle note dolenti, che ci conducono in primis a Firenze: la squadra di Sousa infatti perde la prima partita stagionale in casa, ironicamente contro una squadra come l'Empoli che stava vivendo un momento pessimo. Non se la passa di certo meglio Joe Hart, anche oggi protagonista di un errore abbastanza evidente nel match pareggiato dai suoi contro il Crotone. Il portiere inglese ha collezionato finora ben 5 errori che hanno portato ad un gol degli avversari. Peggio di lui ha fatto solo il palermitano Posavec, con 7.

Infine, da segnalare ben 2 gol degli ex in questa giornata: il rigore realizzato da Pasqual contro la Fiorentina e la rete di Goran Pandev contro la Lazio.