In casa Inter la notizia dell'esonero di Stefano Pioli, arrivata ieri in tarda serata, ha sorpreso tutti. Si continuano a susseguire le voci sui motivi che hanno portato ad una decisione così drastica della proprietà, che ha cominciato ad attuare una rivoluzione già preannunciata, tanto che è ufficiale anche l'arrivo dell'ex direttore sportivo della Roma, Walter Sabatini, nel ruolo di direttore tecnico e responsabile di tutte le attività sportive di Suning. Questa mattina c'è stata la conferenza stampa di presentazione dell'ex ds giallorosso, che ha apertamente dichiarato come ci sarà sinergia tra Inter e Jiangsu e l'obiettivo sarà quello di portare al successo simultaneamente entrambe le squadre.

I motivi dell'esonero

Tornando all'esonero di Pioli, vari potrebbero essere i motivi che hanno portato a tale scelta la società nerazzurra. Ieri il noto giornalista di Telelombardia, Alfio Musmarra, ha svelato come dietro questa drastica decisione potrebbe esserci il fatto che il tecnico abbia già un accordo per la prossima stagione con la Fiorentina, che sostituirà il partente Paulo Sousa. Secondo quanto si legge su Tuttosport, i giocatori, ben sapendo che presto sarebbe arrivato un nuovo allenatore, hanno staccato la spina, ma lo hanno fatto nel modo peggiore, non piaceva l'atteggiamento con i calciatori che ridacchiavano e alcuni si allenavano anche di malavoglia.

Ad incidere, inoltre, non sembrano essere stati tanto i risultati disastrosi dell'ultimo periodo, con l'Inter che ha una media retrocessione negli ultimi due mesi, con due punti ottenuti nelle ultime sette partite grazie ai pareggi conseguiti contro Torino e Milan e alle sconfitte subite contro Sampdoria, Crotone, Fiorentina, Napoli e Genoa.

Ma c'è un giocatore su tutti che potrebbe essere dietro l'esonero dell'ex tecnico, come riportato da Premium Sport: Mauro Icardi. Domenica, contro il Genoa, c'è stata la tanto discussa sostituzione, con i due che non si sono scambiati neanche uno sguardo nel momento dell'uscita dal campo dell'argentino. Ieri, poi, al centro sportivo c'è stato il faccia a faccia tra i due, di cui l'epilogo è rimasto totalmente sconosciuto.

Fatto sta che dopo qualche ora da questa chiacchierata è arrivato l'esonero del tecnico, con la panchina nerazzurra che è stata affidata al tecnico della Primavera, Stefano Vecchi, che, dopo aver guidato la squadra dopo l'esonero di Frank De Boer, la guiderà nelle ultime tre partite di campionato, contro Sassuolo, Lazio ed Udinese (in attesa dell'annuncio del prossimo allenatore).