Si è appena conclusa l'ennesima partita da dimenticare per l'Inter, il cambio in panchina non è servito a innescare la reazione d'orgoglio da più parti invocata e così San Siro si è rivelata terra di conquista anche per il Sassuolo, che si è imposto per 2 a 1 grazie alla doppietta di Iemmello; inutile il gol di Eder che ha riaperto l'incontro, ma la rimonta alla fine non si è concretizzata. La cura Vecchi non ha avuto gli effetti sperati, come invece era stato in occasione dell'esonero di De Boer, la squadra ancora una volta è apparsa svogliata, senza idee e non in grado di opporsi agli attacchi degli avversari.

Gli unici a salvarsi sono stati Handanovic, autore di un paio di parate importanti e Eder, subentrato dalla panchina con la voglia giusta e autore oltre al gol anche di qualche altra giocata che ha messo i brividi alla difesa del Sassuolo. Per il resto tutti ampiamente sotto la sufficienza, Icardi ancora una volta assente ingiustificato, Brozovic non ne ha indovinata una, sbagliando anche gli appoggi più semplici e tutto il reparto arretrato che ha continuato con le pesanti incertezze già emerse nell'ultimo mese.

8 partite senza vittorie, non accadeva da oltre 70 anni

Con la sconfitta maturata oggi, l'Inter è arrivata a 8 partite senza vittorie, una striscia di risultati cosi negativa non si vedeva addirittura dagli anni '40, i principali responsabili di questa disfatta sono i giocatori che si stanno rendendo ridicoli agli occhi dei propri tifosi e che difficilmente riusciranno a riabilitare la loro immagine agli occhi dei sostenitori nerazzurri.

La curva Nord contesta giustamente tutti, dagli spalti volano accuse pesanti e nemmeno Zhang viene risparmiato

La tifoseria interista, ed in particolare la Curva Nord, avevano annunciato una pesante contestazione in occasione di Inter-Sassuolo e alla fine così è stato. Nei primi minuti del match sono stati infatti esposti una serie di striscioni con i quali sono stati contestati i giocatori in primis, ma anche la dirigenza e il presidente Zhang.

Per quanto riguarda i giocatori, questi sono stati definiti "indegni" e "buffoni" e i tifosi hanno addirittura invocato i giocatori della primavera al posto dei giocatori che stanno scendendo in campo in queste partite. Lo striscione principale esposto dalla curva ribadiva come l'unica cosa da fare è stendere un velo pietoso su questa stagione, la protesta è infine culminata con i tifosi che verso il 20° minuto hanno abbandonato San Siro.

La Nord prima di abbandonare San Siro non ha risparmiato nemmeno il presidente Zhang Jindong esponendo due striscioni dal contenuto palese e inequivocabile: "Zhang: qualcuno ci ha dimostrato che spendendo milioni e milioni si possono fare pesanti figure di merda" e "Mr. Zhang: quando il gatto manca i topi ballano".