Sul Verona che verr, si fanno tante domande ed ipotesi. Dopo la promozione in Serie A, è chiaro che ogni reparto sarà da puntellare e uno di questi è ovviamente il pacchetto dei portieri. In proposito girano tante voci, ma poco o niente è stato confermato dal ds Fusco, che preferisce il silenzio per non avvantaggiare le altre concorrenti sui potenziali obiettivi dell'Hellas.

La situazione

Per il "guardiano" titolare Nicolas (classe '88, con scadenza contrattuale nel 2019), non dovrebbero esserci problemi, anche se la società si starebbe guardando intorno ugualmente alla ricerca di nuove soluzioni.

Il brasiliano ha la stima dell'allenatore Pecchia, ma nella passata stagione, qualche sua incertezza ha posto dei dubbi sul suo posto fisso nella massima divisione.

Come secondo portiere attualmente c'è Ferdinando Coppola (classe '78) che in due annate è sceso in campo solo 3 volte. Al portiere napoletano scadrà il contratto il prossimo 30 giugno e difficilmente gli sarà rinnovato anche per via della sua tarda età. Il terzo portiere è Lorenzo Ferrari (classe '96). Per lui tante apparizioni nella Primavera gialloblù e 9 in Lega Pro col Rimini nel 2015/16. Tenerlo o meno? Di certo farebbe comodo avere un giovane in rosa, anche per la questione "liste" che non pone limiti alla presenza degli Under 21.

E' anche vero però che il ragazzo vuole giocare e mettersi in vetrina. In questo caso, la soluzione migliore potrebbe essere la sua cessione in prestito in qualche club per valorizzarlo.

I possibili arrivi

Rimarrebbero così due posti liberi e ci si chiede quali potrebbero essere le scelte del Verona, anche per creare una "sana" competizione con Nicolas.

Gianluca Pegolo (classe '81) è in scadenza col Sassuolo e non è da ritenere un'ipotesi improbabile. Il giocatore tra l'altro conosce bene l'ambiente (al Verona dal 1998/99 al 2006/07) ed è un prodotto del vivaio. Proprio questa caratteristica potrebbe essere determinante, perchè il nuovo regolamento impone di riservare in rosa, almeno 4 posti agli elementi cresciuti all'interno della società.

Altro nome? Federico Marchetti (classe '83, scadenza contrattuale 2018) della Lazio. Ipotesi suggestiva, ma su di lui ci sono 2 incertezze. La prima è legata all'ingaggio un po' troppo oneroso per le casse gialloblù; l'altra invece riguarda la sua condizione fisica che durante la scorsa stagione, non gli ha permesso di disputare un gran numero di partite. Altra ipotesi: Alessandro Salvetti (classe '97), di ritorno a Verona, la scorsa stagione in prestito al L'Aquila (serie dilettanti). Il portiere non ha giocato tantissimo (solo 11 apparizioni) e sarebbe giusto fargli fare le ossa altrove. Per lui quindi si profila lo stesso discorso valido per Ferrari. Infine tra i papabili ci sarebbero: Luigi Sepe (classe '91) del Napoli, Francesco Bardi (classe '92 che nel 2016/17 in prestito al Frosinone ha fatto molto bene),Andrei Radu (classe '97) dell'Inter, Mattia Del Favero (classe '98) della Juventus e Lorenzo Montipò (classe '96) del Novara.