Il Calciomercato dell'Inter prosegue tra certezze e sogni non troppo lontani. Le certezze sono il quasi scontato acquisto del centrale difensivo Skriniar, rinforzo di una difesa traballante, e il concreto interesse per il centrocampista Argentino di 29 anno, Di Maria.
Fino al 30 giugno l'Inter non può comprare nessuno, anzi deve vendere per arrivare ai 25 milioni chiesti dal fair play finanziario, il traguardo è vicino con le possibili cessioni di Banega e Caprari dovrebbero portare nelle casse interiste una cifra di poco superiore ai 20 milioni di euro, obiettivo quindi potenzialmente raggiunto.
Da luglio il direttore sportivo Sabatini si può concentrare ufficialmente sull'acquisto che potrebbe far fare il salto di qualità alla squadra nerazzurra, Di Maria è un sicuro top player e lo dimostra la sua storia e soprattutto il suo costo e ingaggio annuale.
Il cartellino del giocatore è valutato in 50 milioni di euro, cifre ragguardevole per il calcio italiano attuale ma fortunatamente ci sono i cinesi, i nuovi ricchi del mondo. L'ingaggio del giocatore è altrettanto mostruoso, sempre per gli standard italiani, parliamo di 7,3 milioni di euro netti all'anno, un contratto che scade tra tre anni, quindi tempi ancora lunghi
Sabatini, tenendo anche conto della volontà del giocatore, che vuole lasciare il PSG per giocare in un campionato più competitivo, è riuscito ad avere un accordo con il procuratore del calciatore, in pratica lo stipendio verrebbe spalmato su quattro anni e non i tre attuali.
Resta il nodo del costo del cartellino, pari a 50 milioni ma soprattutto resta da convincere la ricca proprietà della squadra parigina, ricordiamo che il presidente è Nasser al-Khelaifi, presidente anche del fondo Qatar Investment Authority. Quindi la società parigina non vende per far denaro o per quadrare i bilanci, questo nonostante la crisi attuale nel golfo arabico.
Calciomercato Inter, rapporti Sabatini PSG
Sabatini è uno dei pochi dirigenti in Europa ad avere ottimi rapporti con la dirigenza parigina, quindi ha tutti gli strumenti per poter portare a termine un'operazione del genere: relazioni e supporto economico fornito dal Suning.
Il centrocampista argentino troverebbe con l'Inter una squadra dove gli argentini sono di casa, uno è anche vice-presidente, il mitico Zanetti. Insomma un contesto ideale per poter rilanciare una carriera leggermente offuscata dopo i fasti al Real Madrid. I tifosi interisti sognano e sperano.