Troppi rumors spesso rischiano di essere un indizio. Tra i punti fermi della nuova Inter sembrava esserci il portiere Samir Handanovic, estremo difensore che da un lustro difende i pali nerazzurri con discreto profitto e un'affidabilità che lo ha fatto sempre apprezzare dai tifosi. Oggi, però, si moltiplicano le voci che lo vorrebbero lontano da Milano e da San Siro ed alla base potrebbe esserci motivi differenti.
Mercato Inter: addio al portiere
Lo sloveno è nato nel 1983 ed ha trentaquattro anni, potrebbe sentire che i tempi della sua carriera calcistica stanno diventando stringenti.
Nella sua mente potrebbe esserci un cruccio: quello di non aver mai giocato la Champions League, la più importante al mondo tra le competizioni internazionali per club. L'obiettivo dell'Inter è ritornarci già nella stagione 2018-2019, quella in cui andrebbe a compiere trentasei anni e per lui potrebbe essere troppo tardi. È il motivo principale per il quale potrebbe fare la scelta, anziché subirla. Il Napoli, qualora non dovesse riuscire a far tornare salda la posizione di Reina, è pronto a fare un'offerta, dandogli la possibilità di giocare la famigerata Coppa dei Campioni. Sarri avrebbe già manifestato il proprio apprezzamento nei confronti del calciatore. Qualcuno, invece, sostiene che Luciano Spalletti sia orientato a fare altre scelte per la sua porta.
Possibili sostituti di Handanovic
Per l'allenatore toscano il portiere ideale è Szczęsny. Lo ha avuto alla Roma e ad oggi sarebbe da contendere alla Juventus che lo avrebbe già scelto come vice Buffon per questa stagione, in attesa che il leggendario portiere gli lasci la maglia numero uno. Il polacco, tuttavia, potrebbe non essere l'unica soluzione dato che il possibile chiarimento tra Donnarumma ed il Milan spianerebbe la strada che porta a Mattia Perin del Genoa, mentre viene ritenuto ancora troppo giovane Meret.
Con i liguri è noto esista una corsia preferenziale che presto potrebbe portare Puscas e Biabiany in rossoblu, con Izzo e Pellegri destinati a fare il percorso inverso. Potrebbero rientrare nell'affare anche elementi come Nagatomo e Ranocchia, sebbene ad oggi i nomi più caldi siano altri. Si attende sempre con ansia il primo luglio, termine a partire dal quale il sodalizio nerazzurro si leverà di dosso il fardello di dover rientrare nei parametri disposti dal Fair Play Finanziario del'Uefa.