Il calcio italiano ha una tradizione abbastanza radicata secondo cui le squadre più blasonate e vincenti siano quelle del nord: Juventus, Inter e Milan. Questo squilibrio relativo al blasone è strettamente legato ai filoni di Calciomercato che per anni hanno fatto si che i calciatori più importanti di Roma e Lazio prendessero un treno o un aereo che li portava dalla capitale a Milano per andare a vincere trofei importanti.

E' stato così, ad esempio, per calciatori che hanno segnato la storia nerazzurra come Stankovic o quella rossonera come Nesta.

Il declino dei due club meneghini aveva un po' alterato questa consuetudine, che, però, con l'arrivo dei cinesi potrebbe riprendere, anche a giudicare da quello che sta avvenendo in questi primi giorni in cui il calciomercato inizia a farsi incandescente.

Mercato Inter: una chiamata dalla capitale biancoleste?

Secondo un'indiscrezione rivelata dal Corriere dello Sport, il club nerazzurro avrebbe ricevuto una proposta da un emissario della Lazio relativa al possibile acquisto del laterale d'attacco Keita. Il calciatore, tra i più promettenti dell'intera Serie A, ha un contratto in scadenza tra un anno e pare sia pronto ad aspettare dodici mesi per liberarsi a parametro zero ed accasarsi alla Juventus.

Tuttavia, alcune riflessioni potrebbero portarlo ad accettare anche l'Inter, qualora si concretizzasse una accordo tra i due club nei prossimi giorni, perché rischiare di trascorrere un anno ai margini della Lazio in una fase cruciale della sua carriera potrebbe costargli caro. Quel che è certo è che si tratterebbe di un calciatore che farebbe le fortune di Luciano Spalletti, smanioso di lavorare con elementi veloci ed in grado di saltare agevolmente l'uomo sulle corsie esterne d'attacco.

Lotito, dal canto suo, avrebbe molto piacere a cederlo adesso, scongiurando l'ipotesi di perderlo a parametro zero.

Calciomercato Inter, l'obiettivo si allontana?

Cambiando completamente tema in fatto di reparti, resta sotto la lente d'ingrandimento di Walter Sabatini e Piero Ausilio la necessità di rafforzare sensibilmente il reparto arretrato.

L'obiettivo numero uno resta il romanista Rudiger, che però sembra aver subito lo stop ad un'eventuale partenza da parte della Roma e del ds Monchi. Nonostante fossero pronti trenta milioni per averlo, il sodalizio giallorosso sembra orientato a respingere qualsiasi tipo di offensiva e a trattenerlo in organico.