Quella a cui si sta assistendo è la trasformazione del calcio in una sua versione 2.0. Con un po' di ritardo, anche in Italia sono arrivati gli investitori stranieri e soprattutto a Milano è attraverso i capitali cinesi che la capitale economica del paese conta di ritornare ad occupare un ruolo di primo piano nel panorama calcistico nazionale ed europeo. In molti si chiedono cosa spinga imprenditori del continente asiatico ad investire in società così lontane. Inutile nascondersi dietro un dito: lo fanno per business ed il calcio europeo, soprattutto se venduto nel modo giusto, è un prodotto che può funzionare.

Tra le politiche di sviluppo economico esiste quella del valorizzazione del brand, ossia la necessità di sviluppare una strategia che possa portare un marchio ad essere riconoscibile e "vendibile" sotto varie sfaccettature in ogni angolo del pianeta.

E come si può fare ad aumentare il prestigio e la riconoscibilità internazionale per un club? Serve sicuramente vincere dei trofei attraverso una giusta costruzione della squadra, ma servono anche i giocatori che ti permettono di andare avanti con il lavoro.

Calciatori che tutti conoscono. Quelli che accendono l'animo dei tifosi e che vendono magliette, ecco perchè Suning, pur apprezzando la politica adottata da Walter Sabatini e Piero Ausilio, presto chiederà di aggiungere ai buoni calciatori presi degli elementi che possano essere considerati veri e propri "top player".

Mercato Inter: il sogno ritorna

Skriniar e Borja Valero, infatti, sono calciatori già provati nel campionato italiano e soprattutto affidabili.

Ma c'è voglia di altro: c'è voglia di elementi che, da soli, riescano a spostare gli equilibri e poco importa se questi dovessero essere pagati più di cinquanta milioni i euro. A rivelare che i cinesi vogliono i botti è stato il noto esperto di calciomercato Alfredo Pedullà, attraverso gli schermi di Sportitalia, aggiungendo che se mai dovesse aprirsi uno spiraglio per Nainggolan (che non ha ancora rinnovato), il primo a cercarlo sarebbe Sabatini per conto dell'Inter.

Calciomercato Inter: altre operazioni

L'Inter, entro la fine del mercato, secondo Pedullà conta ancora di cedere Brozovic e di fare una plusvalenza non ancora arrivata, seppur sperata. Pinamonti piace a tre o quattro squadre, mentre Ranocchia per ora non sarebbe pronto ad essere ceduto. Per Gabigol c'è poco di concreto all'orizzonte, mentre Handanovic potrebbe partire in caso di partenza giusta.