L'avventura nella competizione continentale della nazionale di Gigi Di Biagio [Europeo Under 21] finisce in semifinale con la sconfitta per 3-1, maturata nel secondo tempo contro la favorita del torneo, la Spagna, che ha messo in mostra la maggiore capacità di palleggio, chiudendo il match con il 64% di possesso palla.

Non basta la grande partita di Federico Bernardeschi, stellina della Fiorentina e già della Nazionale maggiore, per tenere testa agli spagnoli che, una volta trovatisi in superiorità numerica per l'espulsione dell'interista Roberto Gagliardini, hanno saputo sfruttare le occasioni capitate, con un Saúl Nìguez sugli scudi, autore di una tripletta.

Primo tempo in equilibrio: buona Italia

Nella prima frazione di gioco, ottima prova degli azzurrini che hanno contenuto con molta intelligenza tattica ed anche fisicità, il possesso palla della Spagna, annullando i rischi e dando la possibilità di colpire con le ripartenze e con i calci piazzati.

La migliore occasione capita sui piedi di Lorenzo Pellegrini, giovane centrocampista del Sassuolo scuola Roma, che si trova sul destro il pallone del vantaggio ma la sua conclusione viene neutralizzata da una risposta attenta del portiere dell'Athletic Bilbao Kepa.

Espulsione Gagliardini momento decisivo del match

Nel secondo tempo cambia la musica, vuoi per un comprensibile calo fisico degli azzurrini che hanno avuto un giorno in meno di riposo rispetto agli avversari, vuoi per la capacità tecnica, mentale e fisica messa in mostra dagli spagnoli.

Dopo 7' la Rojita riesce a sbloccare il risultato con una azione rapida del centrocampista Daniel Ceballos che, dopo aver superato in velocità un paio di difensori, ha messo un pallone filtrante per Saul che ha insaccato con un sinistro potente e angolato che non ha lasciato scampo a Donnarumma.

Cinque minuti dopo il vantaggio l'episodio chiave: Gagliardini, già ammonito, commette un'ingenuità e si fa espellere, lasciando i compagni in inferiorità numerica e con una rete da recuperare.

Passano quattro minuti e, nonostante le difficoltà, Federico Bernardeschi trova un goal importantissimo con un sinistro che, leggermente deviato da un difensore, finisce alle spalle del portiere iberico.

Questa gioia dura solo tre minuti perché Saul trova un goal dalla lunga distanza, trovando Donnarumma un po' in ritardo nell'occasione e tagliando le gambe alle velleità della giovane truppa italiana.

Alla mezz'ora della ripresa lo stesso centrocampista dell'Atletico mette il sigillo della sicurezza sulla gara che scivola verso il 90' senza molti altri sussulti.

Al termine della gara il Ct Di Biagio ha dichiarato, ai microfoni di Rai Sport, che è comunque soddisfatto del lavoro svolto in questi anni e che il movimento del calcio italiano è ripartito e potrà tornare protagonista anche a livello di nazionale maggiore, già a partire dal prossimo mondiale.