Dopo la finale di Cardiff c'è da pensare a rinforzare la rosa da mettere a disposizione del tecnico bianconero Massimiliano Allegri. I dirigenti della Juventus sono al lavoro per dare all'allenatore toscano una rosa in grado di competere, ancora una volta, per arrivare lontano in Champions League; per farlo c'è da prestare massima attenzione alle operazioni di mercato che si portano avanti.

Le verità di Marotta a Corriere.it

Il direttore sportivo bianconero, Beppe Marotta ha rilasciato un'importante intervista al quotidiano online Corriere.it, nella quale si è ovviamente parlato, e tanto, di calciomercato.

La società di Corso Galileo Ferraris è al lavoro, tante le strade percorribili. La società bianconera, per stessa ammissione del dirigente della Juventus, è sulle tracce del tanto discusso Gigio Donnarumma. Il portiere, ormai in rotta col Milan, è un chiaro obiettivo per il dopo Buffon. Marotta giustifica l'atteggiamento del giovane campione, da tutti considerato l'erede del portierone della Juventus, Buffon, ammettendo che si tratta di un professionista che programma il futuro e la carriera, ma 'condanna' anche, l'eccessiva influenza da parte dei procuratori dei calciatori e dichiara che le norme che regolano tali rapporti andrebbero cambiate.

Gli sforzi fatti dai settori giovanili delle squadre andrebbero premiati con una specie di apprendistato vincolante, secondo il dirigente, infatti, non è possibile che, come accaduto anche nella vicenda Pogba, tutto o quasi dipenda dalla volontà del calciatore e del suo agente.

Beppe Marotta, nella stessa intervista, dichiara candidamente che la Juve ha il diritto di esaminare tutte le opportunità di mercato, compresa quella che porterebbe a Gigio Donnarumma. La Juventus non è dietro la scelta del portiere, ma è innegabile che trattandosi di un talento puro, sarebbe inopportuno non provare a portarlo a Torino alla corte di Massimiliano Allegri.

Per quanto riguarda la vicenda Higuain e la spesa 'folle', il direttore sportivo bianconero dichiara che quella è stata una spesa del tutto eccezionale e che la Juventus non ha intenzione di intromettersi in trattative per calciatori le cui valutazioni sono 'pazzesche'. Neppure per arrivare al tanto desiderato Verratti, che per caratteristiche tecniche potrebbe interessare, ma è fuori mercato.

Poi sulle cessioni

Marotta prova a tranquillizzare i tifosi della Juventus; per volontà del club, non ci saranno cessioni eccellenti, ma ci sarà da rispettare le volontà di calciatori come Cuadrado, Bonucci ed Alex Sandro. I tre hanno mercato e possono ottenere ingaggi più alti altrove. Per il brasiliano Alex Sandro, il Chelsea ha presentato un’offerta molto elevata (si parla di 60 milioni di euro), la Juventus ha detto no, ma il calciatore sembra intenzionato a lasciare Torino e potrebbe partire garantendo introiti importanti per le casse della società.